News


INTERROGAZIONI. ROBERTI: ENTRO ANNO LEGGE SUI SEGRETARI COMUNALI

22.02.2022
17:25
+++Risposte anche su friulano, gonfalone e lavoro agile+++

(ACON) Trieste, 22 feb - Programmazione televisiva in lingua friulana, utilizzo della marilenghe nel sito dell'Asufc e nelle rilevazioni statistiche dell'Istat. Ma anche il piano per il lavoro agile, la carenza di segretari comunali e l'assenza del gonfalone della Regione durante la visita del presidente Mattarella lo scorso 3 novembre.

Erano questi i temi delle interrogazioni a risposta orale che hanno concluso la seduta pomeridiana del Consiglio regionale, sotto la presidenza di Piero Mauro Zanin. A tutte le domande ha risposto Pierpaolo Roberti, in qualità di assessore alle Autonomie locali e alle lingue minoritarie.

Gli approfondimenti sul friulano erano stati richiesti dal Patto per l'Autonomia. "L'integrazione della convenzione tra Presidenza del Consiglio dei ministri e Rai - ha osservato il capogruppo Massimo Moretuzzo - non ha portato ancora i risultati auspicati, in particolare nel campo dell'informazione giornalistica". Roberti ha dettagliato il lavoro svolto negli ultimi mesi e il pressing nei confronti della Rai, con la richiesta di rafforzare la sede di Udine quale centro di produzione per i programmi in friulano, e si è soffermato sull'attività del Comitato di indirizzo, del quale fa parte su indicazione della Regione Eros Cisilino, presidente dell'Arlef. "Riconosco il lavoro svolto dall'assessore e dal presidente Zanin - ha controreplicato Moretuzzo - ma da qui alla scadenza della convenzione ci sono ancora 7 mesi e speriamo di poter portare a casa risultati migliori con il prossimo rinnovo".

Lo stesso Moretuzzo, assieme al collega Giampaolo Bidoli, ha sottoposto a Roberti il problema del sito dell'Azienda sanitaria Friuli centrale (Asufc), sprovvisto di traduzione in lingua friulana. "Le informazioni sono state tradotte in friulano fino al 2020 - ha risposto l'assessore - e bisogna purtroppo rilevare una mancanza di continuità in queste politiche. Arlef ha già preso contatti con l'azienda sanitaria per dare attuazione alla legge". "Mi fa piacere che ci si muova - ha risposto Moretuzzo - perché c'è stato un passo indietro, con la traduzione solo in sloveno e tedesco".

Un problema simile riguarda l'Istat, "che ad esempio a Cormons - ha detto in aula Moretuzzo - ha distribuito questionari in italiano e in sloveno, ma non in friulano". "L'istituto di statistica è un ente nazionale e autonomo - ha spiegato Roberti - e la Regione non può incidere sulla sua attività. Ma in collaborazione con Arlef avvieremo un dialogo per incentivare l'uso del friulano nelle relazioni con i cittadini".

Mauro Di Bert, capogruppo di Progetto Fvg/Ar, ha invece posto con forza il tema della carenza di segretari comunali, ricordando "come troppi Comuni della nostra regione ne siano privi o si debbano accontentare di poche ore settimanali a scavalco, per garantire a malapena lo svolgimento delle sedute di Giunta e di Consiglio". Di Bert ha evidenziato il problema del reclutamento che "resta a livello nazionale e centralizzato".

Nella risposta, Roberti ha annunciato che "quest'anno è prevista la presentazione di un ddl regionale per disciplinare l'ordinamento dei segretari comunali in Friuli Venezia Giulia, facendo valere la potestà legislativa primaria, dopo che la Corte Costituzionale aveva bocciato la modifica relativa ai piccoli Comuni che avevamo introdotto nel 2020". Soddisfatto del chiarimento, Di Bert giudica "urgente porre rimedio a questa situazione". Veniva invece da Ilaria Dal Zovo del M5S la richiesta di chiarimenti sul mancato utilizzo del gonfalone della Regione durante la visita del Capo dello Stato ad Aquileia, il 3 novembre scorso. "Si trattava - ha spiegato Roberti - di una visita privata del presidente Sergio Mattarella, e nella riunione del cerimoniale era stato spiegato che non si poteva prevedere la presenza del gonfalone". Dal Zovo ne ha "preso atto" con una punta di perplessità.

Chiarito sul nascere, viceversa, il quesito sulle tempistiche del Piano organizzativo per il lavoro agile. L'interrogazione è stata infatti superata dai fatti e trasformata in una mozione, come ha ricordato la stessa consigliera Dal Zovo. L'assessore si è comunque impegnato a tenere presente il tema dello smart working anche nel piano post-emergenziale. ACON/FA-fc



L'Aula durante i lavori
L'assessore Fvg alle Autonomnie locali, Pierpaolo roberti
Massimo Moretuzzo (Patto)
Ilaria Dal Zovo (M5S)
Giampaolo Bidoli (Patto)
Mauro Di Bert (PrFvg/Ar)