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QUESTION TIME. VIABILITÀ. PIZZIMENTI: TROVATA SOLUZIONE PER SR 552

(ACON) Trieste, 23 feb - L'assessore alle Infrastrutture, Graziano Pizzimenti, ha risposto a cinque interrogazioni-lampo nel corso della seduta antimeridiana del Consiglio regionale.

Giuseppe Sibau, consigliere di Progetto Fvg/Autonomia responsabile, gli ha posto il tema della banda ultralarga "da garantire in tutte le zone, anche le più remote" ricordandogli che "il problema è molto sentito in tutta l'area montana, incluse le Valli del Natisone e del Torre, dove da anni vengono segnalate difficoltà di collegamento". L'assessore gli ha garantito che tutti i Comuni "saranno coperti con tecnologia mista, fibra e wireless, e sarà garantito a tutte le unità immobiliari un collegamento a banda ultralarga", prima di dettagliare le tempistiche degli interventi nelle valli del Torre e nelle valli del Natisone: "Entro il 2026 dovrebbero essere coperte anche le frazioni delle valli". Soddisfatto della risposta, Sibau ha osservato però che "il wireless non è performante come la fibra, e un'ulteriore soluzione potrebbe essere quella di utilizzare i tralicci della media tensione Enel per portare la fibra in sospensione".

Maddalena Spagnolo (Lega) ha chiesto invece di chiarire le ragioni del prolungato stop del cantiere sulla strada regionale 34 in comune di Latisana, a Gorgo. I lavori avviati servono a realizzare una rotonda e sono ritenuti urgenti anche in vista della prossima stagione estiva. "Si tratta di un'opera commissariale, legata alla terza corsia - ha precisato Pizzimenti - che doveva essere conclusa già a marzo 2020. Ma poi è successo di tutto, tra imprevisti climatici, Covid, richieste di proroghe da parte della ditta. È stata anche ipotizzata la risoluzione del contratto per gravi inadempimenti, poi la ditta si è rivolta al Tribunale e a giugno sono state avviate perizie non ancora concluse: tutto ora è al vaglio del giudice e non è possibile pronunciarsi sui tempi".

Lo stato di avanzamento di studio e progettazione dell'opera di miglioramento viario dell'incrocio sulla strada regionale 552, all'altezza del Ponte Racli in comune di Tramonti di Sotto, sta a cuore al consigliere Emanuele Zanon (Regione Futura/Gruppo misto): "Dal 2018 gli abitanti della valle chiedono un intervento risolutivo per mettere in sicurezza transito e svolta". Pizzimenti gli ha annunciato che è stata "trovata finalmente una soluzione tecnica di miglioramento che ora è in fase di progettazione avanzata. In tempi brevi avremo il progetto e si potrà iniziare l'iter delle autorizzazioni". L'obiettivo è poter finanziare entro fine anno l'opera, dal costo di 350mila euro, per dare esecuzione ai lavori. Soddisfatto della risposta, Zanon ha auspicato la soluzione più rapida possibile.

Il consigliere del Pd Francesco Russo ha portato in aula il problema della cancellazione "di decine di treni Frecce in servizio sulla tratta Trieste-Milano. E bisogna scongiurare il rischio che tali cancellazioni diventino definitive". L'assessore ha assicurato di avere ben presente la problematica, osservando che "ci sono state difficoltà anche in altre regioni, a causa dell'alto numero di macchinisti in quarantena. In ogni caso Trenitalia ha assicurato pienamente il servizio dei treni Trieste-Venezia e Trieste-Udine-Venezia, e al momento non ci sono elementi di criticità che possano mettere in pericolo i servizi di lunga percorrenza". Risposta che non ha convinto Russo, il quale ha fatto notare che "anche un'interruzione temporanea del servizio crea grande difficoltà, ed è difficile che si torni alla situazione precedente. Il problema numero uno della nostra regione è l'isolamento progressivo, non fingiamo di non vederlo".

Danilo Slokar (Lega) ha sollecitato invece "forti e concrete iniziative per migliorare la sicurezza della statale 202, alla luce dei gravissimi incidenti mortali verificatisi a causa delle entrate contromano". "Non è più accettabile l'inerzia di chi gestisce le strade - ha detto ancora Slokar -: queste disgrazie si dimenticano con troppa facilità". Pizzimenti, nel ricordare la competenza di Anas su grande viabilità triestina e raccordo autostradale, ha sottolineato che è stata avviata una nuova segnaletica stradale su alcune rampe di accesso della superstrada triestina. "L'immissione contromano - ha poi precisato l'assessore - non è imputabile solo alla segnaletica, spesso in questi casi chi guida è in condizioni non idonee". "Questa risposta non è soddisfacente - ha replicato Slokar - perché abbiamo già visto che le nuove tabelle non sono sufficienti. Se ci sono problemi legislativi bisogna muoversi anche a Roma, di sicuro non si può permettere che la gente muoia mentre viaggia in autostrada". ACON/FA

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