CASTAGNETI. PICCIN (FI): NUOVA LEGGE FAVORISCE PRODUZIONE E SVILUPPO
(ACON) Trieste, 23 feb - "Anche la produzione castanicola è una
fetta dell'economia del Friuli Venezia Giulia. Ogni azione che
contribuisca a rinforzare questo comparto, nel variegato e
laborioso insieme di attività nel quale sono impegnati
quotidianamente i cittadini e le imprese regionali, rappresenta
una possibilità in più di sviluppo".
Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale Mara Piccin
(Forza Italia), dopo l'approvazione all'unanimità in Aula della
proposta di legge 131, "Norme per favorire interventi di
ripristino, recupero, manutenzione e salvaguardia dei castagneti,
nonché per la realizzazione di nuovi impianti".
Piccin, prima firmataria della pdl, presentata con il collega
Giuseppe Nicoli (hanno poi aggiunto le firme i consiglieri
dell'intera maggioranza), è stata l'unica relatrice in Aula.
"Alla base di questa proposta di legge - sottolinea Piccin - c'è
stato un notevole lavoro di approfondimento, grazie anche al
confronto con gli uffici regionali. I pareri degli esperti
intervenuti nelle audizioni in fase di esame in commissione
avevano confermato l'esigenza di un simile intervento normativo.
Il settore castanicolo è importante per il Fvg, dove i castagneti
rappresentano un patrimonio in termini di biodiversità, oltre che
storico-culturale e produttivo, che dobbiamo riscoprire,
salvaguardare e valorizzare. Molti sono abbandonati oppure hanno
subito danni dal cinipide e dal cancro del castagno, quest'ultimo
favorito anche dagli squilibri climatici degli ultimi anni".
"Significativo in termini di biodiversità - continua la forzista
- è che in Friuli Venezia Giulia sono presenti numerose piante
secolari di castagno da frutto, appartenenti a una decina di
varietà, per la maggior parte diverse da quelle diffuse nelle
principali aree di coltura italiane. Considerando questa
peculiarità e il fatto che molti esemplari versano in stato di
abbandono, il settore castanicolo regionale è a maggior ragione
degno d'essere salvaguardato e valorizzato. La nostra pdl può
contribuire a sostenerlo fattivamente".
"Tra le misure più significative - spiega Piccin - figura il
Piano castanicolo regionale, di valore settennale, che definirà
le politiche regionali dedicate al settore. Saranno inoltre
previsti contributi per la valorizzazione dei castagneti da
frutto: ripristino colturale e produttivo dei castagneti, ma
anche attività di recupero. Sono altresì previsti contributi per
il miglioramento bioecologico, selvicolturale e produttivo,
nonché quelli per gli interventi per la difesa dei castagneti
dagli ungulati".
"In linea con l'obiettivo di aumentare la produttività - conclude
la consigliera - si è previsto di sostenere anche la
realizzazione di nuovi impianti nelle aree vocate. I contributi
saranno erogati attraverso l'emanazione di bandi. Ancora, si
prevedono azioni di promozione delle filiere castanicole, nonché
attività di ricerca, sperimentazione e formazione attraverso
l'attivazione di sinergie interistituzionali, iniziative
formative e di riqualificazione professionale, oltre a indagini
volte alla valorizzazione commerciale dei prodotti castanicoli".
ACON/COM/fa