PNRR. BOLZONELLO-MORETTI (PD): GO2025, OK INVESTIMENTO MA NON MODALITÀ
(ACON) Trieste, 24 feb - "La scelta del tutto legittima di
investire 20 milioni di euro previsti dal bando per la
rigenerazione dei borghi a rischio su Gorizia, puntando su
Gorizia Capitale della Cultura europea 2025, non è affatto messa
in discussione. Quello che crea perplessità, non solo nostre ma
di molti che hanno analizzato il bando, è la modalità di
selezione. La reazione del sindaco Ziberna dimostra quanto abbia
sbagliato il tiro".
Lo affermano in una nota il consigliere regionale Sergio
Bolzonello e il capogruppo del Pd nel Consiglio regionale del
Friuli Venezia Giulia, Diego Moretti, commentando le affermazioni
del sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, a margine
dell'interrogazione che lo stesso Bolzonello ha presentato alla
Giunta in riferimento ai "Criteri di valutazione del Borgo da
candidare all'avviso pubblico sulla rigenerazione dei Borghi
nell'ambito del Pnrr (linea A)".
"Al sindaco Ziberna - aggiunge la nota dem - dico con estrema
chiarezza che ha sbagliato toni e contenuti rispetto
all'interrogazione presentata in Consiglio regionale. La
finalità, infatti, non era quella di mettere in discussione la
decisione della Giunta regionale di destinare i 20 milioni di
euro a Gorizia, ma la richiesta di chiarimenti sulle modalità con
cui è avvenuta questa selezione. Perplessità che restano, in
particolare a fronte della risposta che ha dato l'assessore
regionale alla Cultura, Gibelli, pur nella consapevolezza della
legittimità dello svolgimento del bando".
"Il tema - conclude Bolzonello - rimane quello di bandi con
parametri che portano a una restrizione importante del perimetro
di gioco. Se la scelta doveva essere fatta su Gorizia, cosa che
personalmente condivido, vista la grande operazione in atto con
GO2025!, l'indirizzo dei fondi andava concretizzato in modo molto
diverso, dichiarando immediatamente il destinatario degli
stessi".
"Il sindaco di Gorizia, con le sue dichiarazioni, conferma di non
avere nemmeno letto l'interrogazione di Bolzonello. Le reazioni
dei Comuni esclusi - spiega Moretti - confermano la leggerezza di
un bando, fatto quasi ad personam. Queste importanti risorse
nazionali non possono essere oggetto di rivendicazioni
territoriali ma, piuttosto, un volàno per lo sviluppo economico.
Non è il tempo delle bandierine, né di reazioni inutilmente
isteriche".
ACON/COM/db