SALUTE. MORAS (LEGA): REVISIONE REGOLE RETE CASE RIPOSO IN CONTINUITÀ
(ACON) Trieste, 24 feb - "La mozione presentata dal Gruppo dei
Cittadini, in calce alla quale sono state aggiunte anche le firme
di altri consiglieri di minoranza, tende a minimizzare quanto già
avviato egregiamente in questi anni dalla nostra Amministrazione
regionale".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Ivo Moras (Lega),
ricordando che "nell'istanza si ribadisce come il territorio
offra già delle buone figure professionali, una buona prassi e
del buon volontariato. Quindi, riconoscendo implicitamente quanto
già esiste".
"Ho quindi ritenuto opportuno - spiega l'esponente del Carroccio
- presentare un emendamento che modifichi l'impegno della Giunta
nel proseguire il cammino verso la revisione della vigente
regolamentazione delle case di riposo, continuando il confronto
con tutti i portatori d'interesse, anche al fine di consolidare
le azioni tra istituzioni locali e ambiti socio-assistenziali,
associazioni di volontariato, dei pensionati e delle categorie,
nonché gli Enti del Terzo settore presenti nelle comunità".
"Anche l'assessore Riccardi - ricorda Moras - si è trovato
spiazzato di fronte a una simile richiesta, non potendo iniziare
qualcosa che, in verità, sta concludendo. Il vice governatore con
delega alla Saluto riconosce la delicatezza dell'argomento, la
quantità di parti coinvolte e la difficoltà talvolta nel
dialogare, visti anche i due anni di pandemia. Tuttavia,
ribadisce con fermezza che non c'è nulla da avviare e riconosce
un impegno costante nel continuare lungo il percorso iniziato,
terminologia completamente diversa rispetto a quella della
mozione 176".
"Quanto richiesto - conclude la nota - è, a mio avviso,
unicamente strumentale. Un gioco di termini che non serve
assolutamente a nulla e che, soprattutto, risulta inutile nel far
progredire quanto già avviato e nel seguire una strada già
tracciata".
ACON/COM/db