AMBIENTE. DAL ZOVO/SERGO (M5S): QUALE FUTURO PER NUCLEO VIGILANZA
(ACON) Trieste, 25 feb - "Prorogato soltanto fino al prossimo
31 agosto l'incarico di posizione organizzativa 'Coordinamento
attività di vigilanza ambientale', posta alle dipendenze del
Servizio foreste e corpo forestale presso la direzione centrale
Risorse agroalimentari, forestali e ittiche".
Lo rendono noto i consiglieri regionali Ilaria Dal Zovo e
Cristian Sergo, del M5S.
"Una tempistica quantomeno anomala, considerato che l'incarico
scade il prossimo 28 febbraio e che un precedente schema di
decreto lo prorogava al 29 febbraio 2024", continuano i due
pentastellati, che preannunciano "un'interrogazione per sapere il
perché di questi tempi così abbreviati e, più in generale, del
futuro del Nucleo operativo per l'attività di vigilanza
ambientale (Noava)".
"Si tratta dell'ultima proroga possibile - spiegano i due
consiglieri del M55 -, quindi siamo preoccupati per il destino
del Noava dal primo settembre. Dopo l'accoglimento di un nostro
ordine del giorno per il potenziamento del Nucleo, non ci sembra
un'azione coerente con questo impegno. Nei giorni scorsi abbiamo
depositato una proposta di legge per favorire la partecipazione
dei cittadini alla difesa del patrimonio naturale attraverso
l'istituzione delle Guardie ecologiche volontarie, un obiettivo
che finirebbe per essere vanificato da un indebolimento del
Noava".
"Il decreto in questione fa riferimento a confronti tra la
direzione centrale Risorse agroalimentari, forestali e ittiche e
la Direzione centrale Difesa dell'Ambiente, Energia e Sviluppo
sostenibile, per condividere un percorso che possa rendere più
efficace la vigilanza ambientale a livello regionale. Ci
auguriamo - concludono la Dal Zovo e Sergo - che l'intenzione non
sia quella di smatellare un fondamentale presidio sul nostro
territorio nel combattere ogni tipo di reato ambientale".
ACON/COM/rcm