SALUTE. SANTORO (PD): INDISPENSABILE SERIA AZIONE PRESÌDI TERRITORIALI
(ACON) Trieste, 26 feb - "La morte drammatica di una persona
lascia innanzitutto attoniti e addolorati: esprimiamo, pertanto,
la nostra vicinanza per la scomparsa dell'anziano a Ovaro.
Tuttavia, quanto è accaduto deve far riflettere profondamente, in
modo serio e lontano da strumentalizzazioni, su quanto sia
urgente intervenire sui presìdi sanitari territoriali da tempo
sviliti e che stanno mancando in montagna come in altri territori
della nostra regione. Non si può morire a due passi da un
presidio sanitario vuoto".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Mariagrazia
Santoro (Pd), commentando la tragica morte di un anziano a Ovaro.
"La pandemia - aggiunge l'esponente dem, che è anche componente
della III Commissione permanente, competente in materia di Salute
- ha evidenziato le criticità di un sistema che continua a
lavorare in emergenza e sul quale, nonostante le straordinarie
risorse messe a disposizione soprattutto dal Governo, la Regione
Fvg non sta investendo in modo adeguato, soprattutto per
garantire il personale necessario".
"Solo pochi giorni fa - ricorda Santoro - comitati di cittadini e
associazioni, ritrovatisi sotto la sede del Consiglio regionale a
Trieste, hanno espresso attraverso una petizione la forte
preoccupazione per lo stato della sanità pubblica e chiesto un
rafforzamento del sistema. La sanità pubblica, lo ribadiamo, è un
presidio imprescindibile per garantire i diritti delle persone e
va sostenuta attraverso investimenti forti, proprio a partire dal
rafforzamento degli organici".
"Il contrario - conclude la nota del Partito democratico - di
quello che sta accadendo in montagna, ma anche nel Cividalese e
nel Pordenonese. Oggi, purtroppo, ce lo ricorda questo tragico
evento: è ora che chi governa la salute pubblica, ossia la Giunta
regionale, passi ai fatti e dia ai territori le necessarie
risposte".
ACON/COM/db