ENERGIA. CONFICONI (PD): NECESSARIA MAPPATURA ILLUMINAZIONE PUBBLICA
(ACON) Trieste, 9 mar - "La questione energetica, che oggi
ritorna prepotentemente sui tavoli delle Istituzioni anche grazie
all'iniziativa M'illumino di meno, non può essere trattata come
uno spot, come sta facendo la Regione Friuli Venezia Giulia. Va
invece affrontata in maniera strutturale, a partire dai sostegni
a famiglie, imprese ed Enti pubblici. È necessaria anche una
mappatura dell'illuminazione pubblica, al fine di capire come e
dove intervenire per garantire una reale sostenibilità e, quindi,
positivi risparmi".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Nicola Conficoni
(Pd) che, attraverso un'interrogazione, chiede alla Giunta
regionale di rendere noto "quanti punti luce sono attivi in
Friuli Venezia Giulia, la diversa tipologia delle lampade
installate, il risparmio energetico ed economico derivante da
un'eventuale riconversione a led dell'intera rete e se c'è
l'intenzione di incentivare questa virtuosa innovazione
tecnologica".
"Il pesante rincaro delle bollette - ricorda l'esponente dem -
sta producendo ripercussioni sempre più preoccupanti non solo su
famiglie e imprese, ma anche sugli Enti locali. Proprio per
tamponare l'emergenza, servono senza dubbio aiuti immediati come
quelli decisi dal Governo Draghi, ma negati dalla Giunta Fedriga,
che lo scorso dicembre ha bocciato le proposte fatte all'interno
della legge di Stabilità per reintrodurre il bonus energia a
beneficio dei titolari di carta famiglia e per aumentare i
trasferimenti ai Comuni per aiutarli a quadrare i conti, evitando
il taglio dei servizi e l'aumento delle tasse".
"Questa problematica - conclude Conficoni - va affrontata anche
sul versante strutturale, promuovendo la diffusione delle energie
rinnovabili e il risparmio energetico, in modo tale da diminuire
la dipendenza dell'Italia dall'estero e, al contempo, diminuire
le emissioni climalteranti".
ACON/COM/db