AMBIENTE. PATTO AUTONOMIA: FANGHI E GESSI, PIÙ ATTENZIONE NORMATIVA
(ACON) Trieste, 10 mar - Chiedono alla Giunta Fedriga maggiore
attenzione al tema dei fanghi da depurazione e dei gessi di
defecazione, e al loro uso in agricoltura, i consiglieri
regionali del Patto per l'Autonomia, Massimo Moretuzzo e
Giampaolo Bidoli.
Un'istanza - come si legge in una nota del gruppo consiliare -
veicolata attraverso un'interrogazione che sollecita la Regione
ad avviare un ragionamento complessivo su una questione che ha
importanti conseguenze sull'ambiente e sulla popolazione, da
affrontare in un'ottica preventiva: in altre parti d'Italia sono
state avviate indagini su aziende accusate di aver sparso su
terreni agricoli tonnellate di fanghi contaminati da sostanze
inquinanti".
"L'utilizzo di fanghi da depurazione come concime in agricoltura
è un fenomeno di portata considerevole, che interessa in modo
rilevante anche il territorio regionale tanto per la produzione
dei fanghi quanto per il loro utilizzo", spiega Moretuzzo.
"Dalla trasformazione dei fanghi si producono i gessi di
defecazione commercializzati come fertilizzanti inquadrati tra i
correttivi dei suoli agricoli, vale a dire da aggiungere al
terreno per migliorarne le caratteristiche chimico-fisiche. Sui
gessi vengono effettuati test volti unicamente alla ricerca dei
metalli pesanti, ma non di sostanze inquinanti o tossiche, che
peraltro possono essere usate proprio per abbattere la carica
batterica delle deiezioni animali presenti nei fanghi".
"Si pone, dunque - si legge ancora nel comunicato - la necessità
di rivedere le attuali previsioni normative colmando il vuoto
esistente sull'utilizzo e tracciabilità dei gessi di defecazione.
Come Patto per l'Autonomia, chiediamo all'esecutivo regionale se
intenda avviare un'interlocuzione ministeriale per richiedere una
revisione della normativa italiana con particolare riguardo alla
commercializzazione dei gessi e per sapere quali azioni intenda
intraprendere per una maggiore analisi e un più efficace
controllo dell'utilizzo di fanghi e gessi di defecazione in
agricoltura, anche usando strumenti normativi analoghi a quelli
già utilizzati da altre Regioni".
ACON/COM/fa