AMBIENTE. CONFICONI (PD): NECESSARIA PIÙ FORZA SU GESTIONI IDRICHE
(ACON) , 10 mar - "La Regione Fvg sta dimostrando scarsa
attenzione sugli interventi per garantire la sicurezza idraulica
e su quelli relativi alla navigabilità. Da un lato sulle
tempistiche, in parte non dipendenti dalla sua volontà, ma
comunque tamponabili con interventi paralleli, contro il rischio
idraulico nel bacino del Livenza; dall'altro con le necessarie
azioni per garantire il turismo fluviale del fiume Noncello".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Nicola
Conficoni (Pd) che attraverso due interrogazioni ha chiesto alla
Giunta regionale di chiarire lo stato di manutenzione del fiume
Noncello e la sicurezza idraulica del bacino del Livenza.
"Se sul corso d'acqua legato alla città di Pordenone si stanno
portando avanti le azioni necessarie a garantire la funzionalità
idraulica, lo stesso non si può dire per la navigabilità del
Noncello che richiede interventi continuativi e tempestivi. Il
fiume - spiega ancora Conficoni - rappresenta una risorsa in
termini turistici ma questo pare sia del tutto ignorato dalla
Giunta Fedriga che continua a promuovere iniziative spot. Da
tempo, invece, insistiamo sulla necessità di individuare una
strategia complessiva, rispettosa dei corsi d'acqua, attraverso
un confronto con i soggetti interessati, amministrazioni
rivierasche e associazioni come la Portus Naonis e i Gommonauti
Pordenonesi".
"Se da un lato è necessario consolidare manifestazioni esistenti,
comprese le visite didattiche delle scuole, dall'altro è
opportuno pensare a nuove iniziative. Se davvero vogliamo
spingere il turismo fluviale servono risorse agli enti locali in
maniera che possano programmare le azioni e gli interventi
necessari", prosegue il consigliere dem.
Per quanto riguarda il bacino del Livenza, continua Conficoni,
"dalla risposta odierna dell'assessore è emerso come la sperata
accelerazione delle opere contro il rischio idraulico sia ancora
lontana. Chiediamo che la Regione non solo solleciti le autorità
competenti a realizzare gli interventi ma che attivi una linea
contributiva per agevolare l'installazione di dispositivi come
pompe, paratoie, valvole a clapet eccetera in ambito privato, in
modo tale da limitare il rischio di allagamenti".
ACON/COM/fa