GIORNO UNITÀ NAZIONALE. ZANIN: DA UNITÀ D'ITALIA A UNITÀ D'EUROPA
(ACON) Trieste, 16 mar - "Questi difficili anni di pandemia,
seguiti dagli attuali e terribili giorni di sofferenza a livello
internazionale, ci fanno capire come, oggi più che mai, diventi
doveroso stringerci tra di noi come popolo, facendo riferimento a
un valore imprescindibile per il Paese come l'unità nazionale. Un
sentimento e un legame ben espressi da elementi non certo
simbolici che, unendo lo scritto all'udito per giungere fino al
semplice sguardo, ne testimoniano ulteriormente l'importanza: la
nostra Costituzione, l'Inno di Mameli e il Tricolore".
Lo sottolinea il presidente del Consiglio regionale del Friuli
Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, in occasione della ricorrenza
del 17 marzo dedicata alla Giornata dell'Unità nazionale, della
Costituzione, dell'Inno e della Bandiera.
Il pensiero va dunque rivolto a quel passaggio dell'anno 1861 che
aveva visto, a Torino, la nascita dello Stato italiano con la
proclamazione del Regno d'Italia da parte di Vittorio Emanuele
II. Un processo, avviato con la legge 4671 del Regno di Sardegna
e proseguito con l'approvazione del progetto di legge del Senato,
giunto fino a questa importante celebrazione, istituita come
festività civile attraverso la legge 222/2012 con l'obiettivo di
ricordare e promuovere i valori legati alla cittadinanza.
Fondamento di una corretta e rispettosa convivenza, riaffermando
e consolidando l'identità nazionale attraverso il ricordo e la
memoria civica.
"I sentimenti di profondo attaccamento all'Italia e ai rispettivi
territori d'origine che ho avuto modo di constatare e apprezzare
proprio in questi giorni di missione istituzionale in Sud America
- aggiunge il presidente del Cr Fvg dall'Argentina - sono la
prova vissuta di significati e princìpi che troppo spesso diamo
per scontati, rischiando di sottovalutarne uno spessore
tutt'altro che simbolico".
"Quello che avvenne il 17 marzo 1861 - conclude Zanin - costituì,
al tempo stesso, una fine e un inizio. L'epilogo di un lungo,
sofferto e doloroso percorso di unificazione passato attraverso
il Risorgimento, ma anche l'avvio di una nuova fase storica
all'insegna dell'unità. Ecco, quindi, che questa giornata si
trasforma in una preziosa opportunità per guardare a un'Europa
sempre più unita e solidale, madre e al tempo stessa figlia dei
nostri giorni e di quelli futuri".
ACON/DB