CASA. CALLIGARIS (LEGA): CONTRO DISCRIMINAZIONI AI CITTADINI ITALIANI
(ACON) Trieste, 17 mar - "Fa bene la Regione a valutare tutte
le opzioni giuridiche a disposizione per difendere i cittadini
del Friuli Venezia Giulia riguardo ai contributi su affitti e
alloggi Ater".
Lo scrive in una nota il consigliere regionale Antonio Calligaris
(lega), ribadendo come "si faccia passare per un diritto primario
quello che invece reputo sia una semplice facilitazione destinata
solo a coloro che provengano da Paesi extra europei", riferendosi
a un commento della consigliera Mariagrazia Santoro (Pd) sui
documenti da presentare per accedere al contributo affitti che
attestino di non possedere case nei Paesi d'origine.
"In realtà la vera discriminazione continua ad esercitarsi nei
confronti dei cittadini italiani - afferma Calligaris -, tenuti a
produrre un'autocertificazione verificabile rispetto agli extra
Ue che, di fatto, potrebbero produrre documentazione non
verificabile da alcun ente pubblico. Per questo bene fa
l'assessore Graziano Pizzimenti a utilizzare ogni mezzo, anche
appigliandosi alla burocrazia di passaggi giudiziari, per
difendere un concetto di ragionevolezza".
"In base invece a ordinanze di Udine e Trieste, è discriminatorio
richiedere a un cittadino extracomunitario una documentazione
verificabile che nel proprio Stato di origine non possiede
immobili. In pratica, ma anche nella realtà, una persona
proveniente da fuori Ue - spiega l'esponente della Lega - può
ottenere un contributo per l'affitto o per l'alloggio Ater e,
grazie a questa facilitazione, restaurare a villetta l'immobile
nel Paese d'origine. Questo, a mio parere, dovrebbe essere preso
ad esempio come possibile danno erariale".
ACON/COM/rcm