KRONOSPAN. M5S: EMISSIONI, SI PAGANO ANNI DI INERZIA DELLA POLITICA
(ACON) Trieste, 17 mar - "Se la politica avesse dato subito
ascolto ai cittadini, a quest'ora avremmo una situazione chiara
delle emissioni, dei loro punti di caduta e degli effetti dei
venti e degli odori nella zona di Ponte Rosso ma non solo. Invece
nulla si è fatto e qualcuno dovrebbe iniziare a spiegare come
mai".
Lo affermano, in una nota, il capogruppo del Movimento 5 Stelle
in Consiglio regionale, Cristian Sergo, e i consiglieri Ilaria
Dal Zovo e Mauro Capozzella, in occasione dell'audizione dei
proponenti della petizione 'No al progetto di ampliamento
dell'impianto Kronospan di San Vito al Tagliamento'.
"In Commissione l'assessore Scoccimarro ha affermato che non può
accogliere una petizione che imporrebbe il diniego
dell'autorizzazione - spiegano gli esponenti M5S -. Poi, per
salvare la faccia, la maggioranza ha votato una risoluzione con
cui, come prevede il regolamento, fa propria 'in tutto o in
parte' la petizione, la quale però chiede soltanto 'una parte'
all'amministrazione regionale: di non autorizzare il progetto".
"Il testo approvato dal centrodestra conferma come sussistano
ancora 'elementi di criticità sulle soluzioni proposte' e come ci
sia una 'oggettiva assenza di dati ambientali della qualità
dell'aria'. A ottobre dell'anno scorso - aggiungono i consiglieri
-, abbiamo sentito Scoccimarro annunciare le centraline, in
accordo con la zona Industriale Ponte Rosso e gestite da Arpa,
mentre oggi dice che si sta ancora lavorando ad un accordo".
"Esistono leggi nazionali che la Regione dovrebbe recepire da
decine di anni e che, se approvate, faciliterebbero la mancata
autorizzazione a insediamenti industriali se ritenuti impattanti,
ma si attende (non si comprende cosa) prima di vederli in Aula -
concludono Sergo, Dal Zovo e Capozzella -. Secondo quanto
affermato dall'assessore, le norme non saranno presenti nemmeno
all'interno del disegno di legge Fvgreen. Se ci sono iter in
corso che potrebbero essere risolti con una norma di questo tipo,
o la stessa deve essere approvata quanto prima oppure ci si deve
augurare di veder concluso al più presto l'iter procedurale, così
potremo finalmente discutere e approvare una legge annunciata più
volte dall'assessore dall'inizio della legislatura".
ACON/COM/fa