TAGLIAMENTO. SANTORO (PD): TUTELA SIA CONDIVISA CON TAVOLO SINDACI
(ACON) Trieste, 22 mar - "La tutela del Tagliamento costituisce
un obiettivo comune e va perseguita con estrema chiarezza,
evitando di contrapporre le comunità che si affacciano lungo il
suo asse da nord a sud. La Regione formalizzi e dica chiaramente
quali sono le sue reali intenzioni per le opere sul Tagliamento,
dopo le modifiche ai refusi nel Piano di gestione del rischio
alluvioni. La nostra convinzione è che vada istituito un tavolo,
auspicato dagli stessi sindaci, per arrivare a soluzioni
condivise che portino equilibrio tra la difesa idraulica e la
tutela dell'ambiente".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Mariagrazia
Santoro (Pd), prima firmataria della richiesta alla base
dell'audizione, ospitata durante i lavori della IV Commissione
permanente, dei sindaci interessati, nonché degli assessori alla
Difesa dell'ambiente, Fabio Scoccimarro, e alla Protezione
civile, Riccardo Riccardi, in merito alle problematiche inerenti
il bacino idrografico del fiume Tagliamento e ai contenuti del
Piano di gestione del rischio alluvioni.
"L'audizione è stata richiesta dal Pd - aggiunge l'esponente dem
- perché il refuso, che lasciava aperte le porte a interventi
rigettati dai territori, trovasse uno stralcio ufficiale.
L'obiettivo è quello di chiarire e formalizzare le intenzioni
della Regione in merito al Piano di gestione del rischio
alluvioni relativo al fiume Tagliamento e quali dovranno essere
le azioni sulla traversa di Pinzano. Ipotesi che i sindaci hanno
ribadito con forza di non volere, perché ritenute negativamente
impattanti per i territori".
"Il Tagliamento - spiega Santoro - va pensato in tutta la sua
unicità e non con contrapposizioni tra alto e basso corso del
fiume. Il fine è quello della sicurezza e della tutela ambientale
in linea con le azioni già intraprese nel passato, riguardanti il
percorso di riconoscimento del Tagliamento come sito Unesco".
"L'assessore, dimenticandosi di aver approvato lui stesso
l'adeguamento del piano nel 2021, non lascia spazio - conclude la
nota del Partito democratico - e ribadisce la traversa di
Pinzano".
ACON/COM/db