TAGLIAMENTO. CENTIS (CITT): PIANO MANUTENZIONE CONCORDATO CON I COMUNI
(ACON) Trieste, 22 mar - "Dalle riflessioni in Commissione con
la partecipazione dei sindaci, è emersa una netta contrarietà
alla realizzazione di opere faraoniche e impattanti, al pari
della necessità di un Piano di manutenzione concordato con i
Comuni interessati".
Così la nota di Tiziano Centis, capogruppo dei Cittadini in
Consiglio regionale in merito alla seduta della IV Commissione
consiliare "dedicata al Tagliamento e in particolare alle
problematiche inerenti il bacino idrografico del fiume e ai
contenuti del Piano di gestione del rischio alluvioni, adottato
il 21 dicembre 2021 dalla Conferenza istituzionale permanente
dell'Autorità di bacino delle Alpi Orientali".
"Abbiamo ascoltato con grande interesse - spiega ancora Centis -
gli amministratori locali che del Tagliamento conoscono bene la
storia, l'importanza e i problemi che lo caratterizzano. Dalle
riflessioni, è emersa una netta contrarietà alla realizzazione di
opere faraoniche e impattanti su un fiume riconosciuto in tutta
Europa come unico esemplare a intreccio, con biodiversità e
caratteristiche ambientali uniche nel suo genere".
"I primi cittadini, specialmente quelli dei Comuni sulla sponda
occidentale, hanno concordato sulla necessità di una manutenzione
dell'alveo del fiume con maggiore frequenza dato che negli anni
si è alzato di quota rispetto agli argini. Lo sghiaiamento e la
pulizia del greto del fiume sono imprescindibili per rispondere e
ottemperare alle legittime richieste di sicurezza e rispetto
dell'ambiente, ma devono essere condivise e comprese da tutte le
comunità interessate. La Regione - conclude il capogruppo dei
Cittadini - deve presentare al più presto un piano di
manutenzione che risponda alle richieste dei sindaci, portavoce
di comunità che con il fiume hanno da sempre uno stretto rapporto
identitario".
ACON/COM/rcm