VIOLENZA DONNE. GIACOMELLI (FDI): SCANDALOSE FRASI SU STUPRO COSSETTO
(ACON) Trieste, 23 mar - "La signora Colombi chieda scusa e si
dimetta immediatamente da assessore comunale. Non è ammissibile
che chi riveste ruoli istituzionali proferisca simili gravissime
affermazioni rivolte alla figura di Norma Cossetto e più in
generale a tutte le donne che hanno subito violenza".
Interviene così, in una nota, Claudio Giacomelli, capogruppo di
Fratelli d'Italia in Regione, in merito alle dichiarazioni
dell'assessore alle Pari opportunità del Comune di Gradisca,
Francesca Colombi, in risposta all'idea di intitolare una via
della città a Norma Cossetto.
"Vorrei ricordare a questa immeritevole assessora, evidentemente
accecata dal più bieco odio ideologico - continua Giacomelli -
che Norma Cossetto, lungi dall'essere "sempre stata considerata
una martire fascista" come lei afferma, è stata insignita della
medaglia d'oro al merito civile dal Presidente della Repubblica
Carlo Azeglio Ciampi. La giovane vittima istriana, pertanto,
rappresenta un esempio di coraggio civile per tutta la nazione e
per tutti gli italiani".
"Ma la cosa che stupisce e amareggia ancora di più - si legge
ancora nel comunicato - è che proprio una donna, e proprio
un'assessora alle Pari opportunità, si esibisca in scandalosi e
inaccettabili distinguo sulle ragioni dello stupro e
dell'efferato assassinio di questa giovane ragazza come se ci
potessero essere motivazioni più o meno valide per giustificare
un simile gesto".
"Mi aspetto dal Partito Democratico, dalle cui fila questa
assessora proviene - conclude Giacomelli, una pronta e ferma
presa di distanza dalle sue dichiarazioni e un'irrevocabile
richiesta di dimissioni dal ruolo istituzionale che questa
persona ha dimostrato di essere indegna di mantenere".
ACON/COM/fa