PARITÀ GENERE. MARCOLIN (CRPO): NEL 2021 FATTO MOLTO, ORA NUOVE METE
(ACON) Trieste, 24 mar - "La Commissione regionale per le pari
opportunità uomo/donna del Friuli Venezia Giulia (Crpo Fvg), pur
ancora sotto organico, è riuscita ad assicurare diverse e corpose
iniziative nel corso del 2021 ed è riuscita a farlo senza
spendere neppure un euro della quota assegnatale dal Consiglio
regionale. Lo dico con vanto e al contempo amarezza".
Lo ha affermato la presidente della Commissione, Dusy Marcolin,
relazionando in videoconferenza all'Ufficio di presidenza del
Consiglio regionale quanto realizzato nel corso del 2021 e
spiegando che il suo desiderio è "che si possa pensare ad altre
finalità, per la Crpo, che vadano al di là dell'organizzare o
partecipare a seminari e convegni e dunque puntare ad altre forme
di spesa".
"Al pari del 2020 - ha rammentato alla Presidenza consiliare di
Piero Mauro Zanin -, è stata utilizzata in modo proficuo la
modalità webinar per l'organizzazione degli eventi: sono state
affrontate tematiche legate alla tutela delle pari opportunità,
nell'ambito del contrasto alla violenza sulle donne; della tutela
dei diritti nel periodo di maternità e paternità; della salute di
genere; dell'analisi delle regole e delle molteplici opportunità
dell'assistenza familiare. E particolarmente emozionante è
risultato il webinar di presentazione di 'Donne significative del
territorio del passato e del presente'".
"Come di consueto - ha detto ancora la Marcolin -, è stata data
attenzione alla diffusione della cultura del rispetto. È stato
realizzato il videoclip 'Sportivi per la scuola', in
collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale e famosi
sportivi praticanti in Fvg, rivolto agli studenti ma
indubbiamente apprezzato anche nei contesti extra scolastici.
Negli ultimi mesi dell'anno appena trascorso, è stato avviato lo
studio sull'impatto della pandemia da Covid-19 sulla salute,
sugli stili di vita e sul benessere dei nostri corregionali, i
cui risultati e analisi verranno resi noti nel corso di
quest'anno".
"La Commissione ha patrocinato numerose iniziative promosse da
istituzioni, enti e associazioni della regione e si è fatta
promotrice del coordinamento a livello nazionale e locale con
organismi di parità. Ritenendo fondamentale la vicinanza
dell'istituzione al territorio, per il messaggio che rappresenta
ma soprattutto per il rafforzamento dell'importante lavoro
quotidiano delle amministrazioni e delle associazioni
direttamente coinvolte nelle pari opportunità - ha sottolineato
convintamente la commissaria -, la Crpo Fvg è intervenuta in
numerosi seminari tanto in modalità telematica quanto, ogni volta
fosse possibile, in presenza".
"Nello svolgimento delle proprie attività, la Commissione ha
ulteriormente rappresentato e valorizzato la propria missione
facendosi portavoce, al tavolo della Conferenza nazionale delle
Crpo, di tematiche che devono necessariamente essere affrontate a
tutti i livelli, evidentemente - ha detto la presidente - anche a
quello nazionale. Tra i temi evidenziati, l'opportunità di
effettuare un monitoraggio sulla presenza di deleghe alle pari
opportunità sui territori, nonché la necessità di sensibilizzare
le amministrazioni non attive su tali deleghe.
Non ultimo, la Marcolin si è soffermata sul fatto che "per
offrire la possibilità di intervenire in modo mirato e favorire
il diffondersi di buone prassi e la creazione di una rete del
territorio, la Crpo Fvg ha realizzato una mappatura
rappresentativa della situazione in regione, presentata in
occasione dell'Assemblea delle associazioni e dei movimenti delle
donne".
Plauso per gli obiettivi realizzati, definiti tutti di alto
profilo, è giunto in primis dal presidente Zanin, che si è detto
disponibile ad ascoltare dalla Commissione ogni indicazione di
innovazione e valutarne la sostenibilità.
A seguire, il vicepresidente del Cr Fvg, Francesco Russo, si è
rammaricato ("è vergognoso", è stata la sua esatta definizione)
che "la nostra sia una delle poche Regioni che ancora non si è
dotata di una legge elettorale che preveda la doppia preferenza
di genere", un obiettivo che auspica la Crpo riesca a raggiungere
quanto prima. "E' effettivamente uno dei nostri propositi", ha
confermato la Marcolin chiedendo a tutte le forze politiche di
sedersi a un tavolo per discutere la questione.
Emanuele Zanon (Regione Futura) ha, infine, evidenziato come
spendere non significhi sperperare quando si tratta di agire con
attività di sensibilizzazione come quelle portate avanti dalla
Crpo. Da lui la proposta di "valutare forme premiali per i
giovani coinvolti in progetti che trattino la parità di genere".
ACON/RCM