FORESTE. ZALUKAR (MISTO): EMERGENZA INCENDI, REGIONE NON SNOBBI FFV
(ACON) Trieste, 25 mar - "Gli incendi scoppiati negli ultimi
giorni stanno devastando i boschi e le campagne del Friuli
Venezia Giulia. Mercoledì scorso è stato decretato lo stato di
massima pericolosità per gli incendi boschivi su tutto il
territorio regionale: la stessa notte il fuoco ha bruciato un
pezzo di foresta sopra Tolmezzo e il giorno successivo un rogo si
è sviluppato nei boschi vicini a Tarcento".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Walter Zalukar
(Gruppo Misto), aggiungendo che "molti si chiedono perché in
queste condizioni di estremo pericolo per l'ambiente, con rischio
anche per le persone e per gli animali, la Regione si ostini così
caparbiamente a non voler sottoscrivere la convenzione con i
Vigili del Fuoco, scaduta nel 2020, che consentirebbe di mettere
subito in campo almeno 4 squadre in più di pompieri disponibili
giorno e notte".
"Cosa realmente impedisce alla Regione Fvg di firmare questa
convenzione, che tutte le altre Regioni italiane hanno
sottoscritto? Ho quindi inteso interrogare la Giunta - spiega
Zalukar - per conoscere dai decisori politici le motivazioni di
questo grave ritardo. Già la scorsa estate, peraltro, avevo
presentato un'analoga interrogazione, visto che anche allora
c'era un accresciuto rischio incendi e né la Forestale, né i
volontari della Protezione civile, sembravano in grado di
assicurare un'immediatezza d'intervento pari a quella dei Vigli
del Fuoco".
"L'assessore competente - ricorda la nota - aveva risposto che la
Regione era pronta a sottoscrivere la convenzione, ma aveva
condizionato la firma a modalità operative particolari, tra le
quali la presenza di un funzionario dei Vigili a Palmanova dalle
8 alle 20 di ogni giorno dell'anno. In tale occasione,
l'assessore non aveva saputo produrre motivazioni logiche per una
così curiosa e inutilmente dispendiosa proposta".
"L'ho definita curiosa, poiché in questo contesto servono uomini
e mezzi che si muovano tempestivamente per combattere il fuoco
laddove si sviluppa. Non serve certo aggiungere passaggi
burocratici tra centrali - conclude Zalukar - ai già troppi che
abbiamo e che fanno perdere tempo e denaro pubblico. Infatti, non
stupisce che i Vigili del Fuoco non abbiano voluto condividere
delle proposte tecnicamente inidonee. Al momento, possiamo
sperare solo nella pioggia, ma l'estate è alle porte e sarebbe
bene pensare fin d'ora a proteggere i nostri boschi".
ACON/COM/db