SCUOLA. BASSO (FDI): SERVE INTERVENTO CONTRO TAGLIO DELLE CLASSI PRIME
(ACON) Trieste, 30 mar - Conoscere quali atti potrà adottare la
Regione Friuli-Venezia Giulia per tutelare in prima istanza gli
studenti, i lavoratori e l'intera comunità educante in merito al
possibile taglio di classi prime, dato l'inverno demografico in
atto. Questa la richiesta avanzata dal consigliere regionale di
Fratelli d'Italia, Alessandro Basso, attraverso un'interrogazione
a risposta immediata rivolta all'assessore Rosolen. Lo si legge
in una nota del gruppo consiliare.
"Tenevo molto - prosegue Basso - a portare in Aula il tema del
taglio delle classi prime perché i sindaci e gli amministratori
locali sono preoccupati e queste scelte importanti non devono
essere prese guardando solo gli aspetti tecnico-amministrativi ma
devono essere condivise con tutti gli attori interessati".
"L'applicazione ferrea e intransigente di regolamenti
amministrativi, che non guardano alle peculiarità dei vari
territori, non può essere l'unica strada, proprio in virtù della
configurazione della nostra Regione a statuto speciale. Le
decisioni prese - osserva ancora il consigliere - mettono in
difficoltà tantissimi comuni: la chiusura dei plessi scolastici
cambia drasticamente il futuro di tante comunità e proprio per
questo è necessario un lavoro condiviso e concordato con i
sindaci e gli amministratori".
"Senza dubbio - conclude Basso - serve un intervento strutturale
nazionale sulle classi in deroga e Fratelli d'Italia sosterrà
ogni intervento che tuteli il futuro delle scuole del
Friuli-Venezia Giulia. Ringrazio l'assessore Rosolen per la
sensibilità dimostrata su questo tema e sono certo che grazie al
suo impegno e quello del Consiglio Regionale riusciremo ad
ottenere quanto prima l'autonomia scolastica regionale".
ACON/COM/fa