MIGRANTI. IACOP (PD): REGIONE ABBANDONI DISTINZIONI RAZZISTE
(ACON) Trieste, 30 mar - "Tra il Comune di Tarcento che sale
all'onore delle cronache nazionali per aver negato ospitalità ai
profughi ucraini e il presidente della Regione, Massimiliano
Fedriga, che fa distinzione tra profughi buoni e profughi
cattivi, dividendoli come fossero raccolta differenziata, il
Friuli Venezia Giulia non ne esce affatto bene. Non è questa la
Regione che meritiamo e che dovrebbe e potrebbe dare un proprio
contributo, per quanto possa essere un piccola goccia nel mare, a
delle politiche comunitarie capaci di gestire una situazione
drammatica dal punto di vista umanitario".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Franco Iacop
(Pd), dpopo il suo intervento in Aula sulla discussione per la
Sessione europea 2022.
"I cambiamenti profondi e drammatici portati dal conflitto in
Ucraina - riflette Iacop - impongono un ripensamento delle
politiche comunitarie a tutti i livelli, a partire dai fenomeni
migratori, quindi i sistemi di accoglienza dei profughi ucraini.
I presupposti da cui traggono origine le infelici affermazioni
del presidente Fedriga sono quelli tipici della propaganda
leghista, che tradiscono l'odio verso chi ha la pelle di un
coloro diverso dal nostro".
"Non possiamo accettare questa distinzione tra chi fugge da un
conflitto ovunque esso sia, non possiamo pensare che gli occhi
dei bambini e delle donne siriane o afgane, o di chissà quale
altro Paese, siano diversi da quelli degli ucraini che ora stanno
fuggendo dal loro Paese", chiosa il dem.
ACON/COM/rcm