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CARBURANTI. ZANON (FUTURA): SCONTI OK, INCLUDERE SPILIMBERGO E VAJONT

30.03.2022
18:16
(ACON) Trieste, 30 mar - "Uno strumento di equità a tutela di aziende, famiglie ma anche imprenditori che hanno piccole attività produttive": così Emanuele Zanon, consigliere regionale del Gruppo Misto/Regione Futura, ha commentato con soddisfazione - come si legge in una nota - gli aumenti del contributo predisposti dalla Giunta regionale per incrementare lo sconto sul carburante, come confermato oggi in aula in risposta all'interrogazione che lo stesso Zanon aveva proposto.

"È significativo che la Giunta sia riuscita, in fase d'emergenza, a ridurre la disparità di costo del carburante rispetto ai Paesi confinanti - ha spiegato il consigliere Zanon - Auspichiamo ora che la nuova legge che stabilisce i contributi agevolati sul carburante arrivi presto in Aula per dare una risposta anche ai territori che attualmente sono esclusi dalla fascia di massima contribuzione, come nel caso di Spilimbergo e Vajont, che pur essendo aree montane attualmente non sono inseriti tra i territori i cui residenti sono beneficiari dello sconto maggiorato".

Durante il Question time odierno in Consiglio regionale, Zanon aveva presentato un'interrogazione in cui chiedeva "di introdurre flessibilità nell'erogazione del contributo carburanti, similmente a quanto accade ad esempio in Alto Adige, dove invece il contributo è variabile in base alle fluttuazioni dei prezzi di oltre confine". Una modulazione che "in parte potrà essere prevista, stando a quanto ci ha comunicato l'assessore all'Ambiente Fabio Scoccimarro, facendo presente che saranno previste delle modulazioni di scontistica ad esempio per le fasce più deboli. L'auspicio è che appunto questa variabilità sia una risposta, al di là della fascia di reddito, appunto per le famiglie specialmente se abitano i territori più periferici, così come le imprese e tutto quel mondo costituito da attività produttive anche piccole, ossia coloro che hanno necessità di spostarsi proprio per esigenze lavorative".

Attualmente i prezzi dei carburanti in Italia sono liberamente fissati da ogni gestore di impianto di distribuzione, il quale stabilisce - in un regime di libero mercato - il prezzo praticato al consumatore. "Il Friuli Venezia Giulia da sempre subisce uno svantaggio competitivo verso gli stati confinanti, che per svariati motivi riescono ad offrire un prezzo dei carburanti minore rispetto alla media regionale e che in situazioni particolari, come quella attuale, può accentuarsi in modo significativo. Perciò il Fvg con la legge n. 549/1995 ha introdotto un sistema di contribuzione sugli acquisti di carburanti per autotrazione a beneficio della popolazione residente. Si tratta - conclude il comunicato - di un contributo che, pur diviso in due aree, è fisso e non fluttuante, adattandosi automaticamente alle variazioni dei prezzi applicati in Slovenia e Austria". ACON/COM/fa



Emanuele Zanon (Regione Futura)