AMBIENTE. SLOKAR (LEGA): PIANO PROCESSIONARIA OPERATIVO A FINE ANNO
(ACON) Trieste, 4 apr - "Il piano di controllo della diffusione
della processionaria in Friuli Venezia Giulia sarà operativo in
termini di interventi sul territorio a partire dalla fine del
2022. L'unico intervento che può fornire una risposta in termini
di riduzione del rischio è infatti dato dalla distruzione precoce
dei nidi di processionaria alla fine dell'inverno, qualsiasi
intervento di disinfestazione, eseguito in primavera o in estate
espone gli operatori ad un rischio maggiore rispetto alle azioni
di disinfestazione precoce da svolgersi a fine inverno. Si tratta
di un intervento che richiede una pianificazione annuale che
parte dal monitoraggio della densità di popolazione della
processionaria per arrivare ad una valutazione dei
costi-benefici".
Lo scrive, in una nota, il consigliere della Lega, Danilo Slokar,
che aveva presentato un'interrogazione "per sapere quali
interventi si intenda porre in essere al fine di contrastare il
fenomeno della proliferazione della processionaria e di garantire
adeguata tutela ai residenti in regione e il benessere degli
animali che entrano in contatto con la stessa", esprimendo
soddisfazione e ringraziando il vicepresidente Riccardo Riccardi
per la puntale ed esaustiva risposta in merito.
"Il problema della processionaria è ancora attuale - continua
Slokar - e lo dimostrano le numerose segnalazioni pervenute. Il
proliferare dei nidi rappresenta ancora un pericolo sia per le
persone che per gli animali domestici. L'incremento della
diffusione della processionaria sul territorio regionale, al pari
di zanzare o di zecche - ricorda ancora l'esponente della Lega -
è correlato alle modificazioni ambientali. Non esistono vaccini o
terapie specifiche per prevenire o curare le lesioni da
processionaria e questo vale sia per l'uomo sia per gli animali.
Bisogna quindi utilizzare un approccio preventivo".
"Per quanto concerne gli animali e le persone, la raccomandazione
è quella di non frequentare le zone ad alta infestazione di
processionaria in primavera o in estate, facendo altresì
attenzione alla presenza di bruchi della processionaria sul
terreno. I bruchi - conclude Slokar - non vanno calpestati
nemmeno indossando calzature poiché la componente urticante può
penetrare o attaccarsi alle calzature stesse".
ACON/COM/fa