ENERGIA. TURCHET (LEGA): DA SHAURLI DEMAGOGIA PERICOLOSA E INFONDATA
(ACON) Trieste, 6 apr - "Sono pericolose le posizioni di chi
continua a illudere i cittadini dicendo che con fotovoltaico,
eolico ed idroelettrico potremo raggiungere l'autonomia
energetica, ovvero non aver più bisogno di petrolio, gas e
carbone".
Così, in una nota, il consigliere regionale Stefano Turchet
(Lega) risponde alle dichiarazioni del dem Cristiano Shaurli in
materia di approvvigionamento energetico: "Sono inopportune e
strumentali - aggiunge Turchet - le dichiarazioni del consigliere
Shaurli che tenta di demonizzare il lavoro di studio del
presidente Fedriga circa le possibili alternative al gas russo".
"Evidentemente - continua la nota della Lega - il collega Shaurli
ignora quanti Kw consumano gli elettrodomestici che abbiamo in
casa, l'ammontare di kilocalorie fornite dagli impianti di
riscaldamento, la potenza erogata dai motori degli autoveicoli".
"Con tutta probabilità - aggiunge Turchet - il collega del
Partito Democratico non ha chiaro nemmeno il monte energia
richiesto dalla nostra industria, altrimenti si renderebbe conto
del perché la Svizzera produce il 60% del suo fabbisogno con il
nucleare, nonostante tanti laghi e dighe, e la Francia ha in
funzione 58 centrali nucleari applicando ai propri cittadini e
industrie manifatturiere, tariffe sull'energia tra le più basse
al mondo".
"Il Presidente Fedriga - sottolinea ancora il consigliere della
Lega - ha ben compreso che deve affrontare ora una fase
emergenziale e farà scelte avvedute. Nei prossimi mesi dovrà,
insieme al Governo, progettare un piano pluriennale di
approvvigionamento energetico. Se la guerra in Ucraina ha fatto
saltare i piani di alcuni Stati, Germania e Austria tra gli
altri, l'Italia si è mossa grazie alla sottosegretaria Vannia
Gava che ha giustamente detto che "l'Italia si è svegliata",
cercando da subito fonti alternative di approvvigionamento, di
gas soprattutto, ma è evidente che ancora manca un piano a lungo
termine che non ci vincoli solo ad uno o due fornitori. Ed è per
questo che non vanno trascurate o ignorate tutte le possibilità
offerte dalle innovazioni scientifiche e tecnologiche".
"Il consigliere Shaurli - conclude Turchet - farebbe bene a
rileggersi tanti proclami elettorali che in questi ultimi anni
rappresentanti politici dentro l'attuale Governo romano hanno
fatto circa la questione energetica: si vedrà che le buone scelte
del governo Draghi coincidono con il non realizzare quanto
proclamato da loro in campagna elettorale. Ovvero: ciò che hanno
ostacolato in campagna elettorale ora è diventato fondamentale
per non far tracollare il Bel Paese".
ACON/COM/fa