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ENERGIA. TURCHET (LEGA): DA SHAURLI DEMAGOGIA PERICOLOSA E INFONDATA

06.04.2022
14:33
(ACON) Trieste, 6 apr - "Sono pericolose le posizioni di chi continua a illudere i cittadini dicendo che con fotovoltaico, eolico ed idroelettrico potremo raggiungere l'autonomia energetica, ovvero non aver più bisogno di petrolio, gas e carbone". Così, in una nota, il consigliere regionale Stefano Turchet (Lega) risponde alle dichiarazioni del dem Cristiano Shaurli in materia di approvvigionamento energetico: "Sono inopportune e strumentali - aggiunge Turchet - le dichiarazioni del consigliere Shaurli che tenta di demonizzare il lavoro di studio del presidente Fedriga circa le possibili alternative al gas russo". "Evidentemente - continua la nota della Lega - il collega Shaurli ignora quanti Kw consumano gli elettrodomestici che abbiamo in casa, l'ammontare di kilocalorie fornite dagli impianti di riscaldamento, la potenza erogata dai motori degli autoveicoli". "Con tutta probabilità - aggiunge Turchet - il collega del Partito Democratico non ha chiaro nemmeno il monte energia richiesto dalla nostra industria, altrimenti si renderebbe conto del perché la Svizzera produce il 60% del suo fabbisogno con il nucleare, nonostante tanti laghi e dighe, e la Francia ha in funzione 58 centrali nucleari applicando ai propri cittadini e industrie manifatturiere, tariffe sull'energia tra le più basse al mondo". "Il Presidente Fedriga - sottolinea ancora il consigliere della Lega - ha ben compreso che deve affrontare ora una fase emergenziale e farà scelte avvedute. Nei prossimi mesi dovrà, insieme al Governo, progettare un piano pluriennale di approvvigionamento energetico. Se la guerra in Ucraina ha fatto saltare i piani di alcuni Stati, Germania e Austria tra gli altri, l'Italia si è mossa grazie alla sottosegretaria Vannia Gava che ha giustamente detto che "l'Italia si è svegliata", cercando da subito fonti alternative di approvvigionamento, di gas soprattutto, ma è evidente che ancora manca un piano a lungo termine che non ci vincoli solo ad uno o due fornitori. Ed è per questo che non vanno trascurate o ignorate tutte le possibilità offerte dalle innovazioni scientifiche e tecnologiche".

"Il consigliere Shaurli - conclude Turchet - farebbe bene a rileggersi tanti proclami elettorali che in questi ultimi anni rappresentanti politici dentro l'attuale Governo romano hanno fatto circa la questione energetica: si vedrà che le buone scelte del governo Draghi coincidono con il non realizzare quanto proclamato da loro in campagna elettorale. Ovvero: ciò che hanno ostacolato in campagna elettorale ora è diventato fondamentale per non far tracollare il Bel Paese". ACON/COM/fa



Stefano Turchet (Lega)