AMBIENTE. SANTORO (PD): REGIONE ASSENTE PER TUTELA LAGO TRE COMUNI
(ACON) Trieste, 6 apr - "A tre anni dall'istituzione del
Laboratorio Lago dei Tre Comuni, giunta attraverso un'apposita
legge, non è ammissibile che non siano state prodotte soluzioni
per garantire la rinaturalizzazione delle sponde e del fondale
del lago, ridando spazio alle specie ittiche tipiche del luogo,
anche in considerazione della valorizzazione turistica. La
Regione dia una guida chiara al laboratorio e faccia sì che si
fissino chiaramente tempi e modi per soluzioni che non possono
più aspettare".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Mariagrazia
Santoro (Pd), firmataria insieme al collega Luca Boschetti (Lega)
della richiesta dell'audizione che si è tenuta in sede di IV
Commissione con gli esperti del tavolo tecnico Laboratorio Lago
dei Tre Comuni, dell'assessore regionale all'Ambiente, Fabio
Scoccimarro, dei sindaci di Cavazzo Carnico, Trasaghis e Bordano,
nonché del presidente della Comunità montana del Gemonese e della
Carnia.
"Spero non sfugga il fatto che la richiesta arriva da me e dal
consigliere Boschetti. Questo dimostra la trasversalità di un
tema - aggiunge l'esponente dem - sul quale non devono esserci
bandierine, ma risposte".
"Innanzitutto, sorprende la mancanza di un presidente che guidi
il laboratorio, che detti priorità e tempi degli interventi e che
garantisca - prosegue Santoro - la presenza dei sindaci del
territorio. E poi la mancanza di un mandato chiaro ai
professionisti, visto che non si può affidare tutto a una forma
volontaristica. Con lo stanziamento di un fondo di 50mila euro,
infatti, il Laboratorio ha anche le risorse per procedere".
"Senza queste basi - conclude la nota del Partito democratico -
non sarà possibile dare risposte attese da un intero territorio,
lasciando invece il lago in un limbo, con le sue problematiche,
dove pare che responsabilità e competenza siano sempre di qualcun
altro e dove, di volta in volta, atterrano previsioni disparate".
ACON/COM/db