COVID. CONFICONI (PD): SSR NON RIPETA ERRORI PASSATO IN VISTA AUTUNNO
(ACON) Trieste, 7 apr - "A fronte di una situazione in cui il Fvg
si trova sotto la media nazionale di persone vaccinate e al
secondo posto per cittadini sopra i 50 anni che non hanno
ricevuto alcuna dose di vaccino anticovid è necessario capire
cosa non ha funzionato per quanto in una situazione eccezionale
che inevitabilmente ha comportato disagi. La Regione ha davanti a
sé la sfida di mantenere alta l'attenzione, rilanciare la
campagna vaccinale e chiarire se, nell'insperata ipotesi di un
ritorno del virus nel prossimo autunno, saremmo in grado di
mettere in campo strutture e personale necessari per rispondere
tempestivamente".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Nicola Conficoni
(Pd) a margine dell'audizione in III commissione del
vicegovernatore Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi e
dei direttori di Arcs, Asugi, Asufc e Asfo sulle vaccinazioni
anti Covid-19.
"Nel contesto generale di azioni messe in campo delle tre aziende
sanitarie territoriali - evidenzia il dem - l'Asfo si è purtroppo
distinta per diverse criticità nella gestione delle vaccinazioni,
a partire dalle problematiche legate alla sede di
somministrazione delle dosi, prima nella Fiera di Pordenone, poi
nella Cittadella della salute definita un'eccellenza da Riccardi
ma nata vecchia per il sindaco di Pordenone, Ciriani".
"A differenza delle altre aziende - sottolinea ancora Conficoni -
l'Asfo ha evidentemente privilegiato il bilancio, piuttosto che
dare servizi adeguati ai cittadini. L'auspicio è che anche sul
territorio della Destra Tagliamento, così come in tutto il Fvg,
ci sia una riorganizzazione tale da non ripetere gli errori fatti
in passato, con ritardi, code e disagi per i cittadini anche
rafforzando il dipartimento di prevenzione".
ACON/COM/fc