VIABILITÀ. USSAI (M5S): NO GRANDI OPERE, PRIMA STRADE E MARCIAPIEDI
(ACON) Trieste, 8 apr - "Sentiamo slogan su opere faraoniche,
cifre rilevanti e archistar di fama mondiale, ma i cittadini di
Trieste sarebbero più contenti se venissero dedicati progetti e
risorse per tappare le innumerevoli buche presenti sia sui
marciapiedi che sul manto stradale". Lo affermano, in una nota,
il consigliere regionale Andrea Ussai e il consigliere M5S della
Terza Circoscrizione (Roiano-Gretta-Barcola-Cologna-Scorcola)
Walter Gasperi.
"Il caso eclatante di Largo Roiano è solo uno dei tanti che
caratterizzano la nostra città, anche nelle zone centrali -
sottolinea Ussai -. Buche che sono diventate voragini, che
causano problemi ai cittadini, in particolare agli anziani che
troppo spesso cadono a causa dell'incuria di strade e
marciapiedi. Una situazione che si trascina da anni, nonostante
le numerose segnalazioni che arrivano anche dagli esercenti".
"Oltre a rendere difficile il passaggio dei pedoni - incalza
Gasperi - queste buche sono particolarmente pericolose anche per
i veicoli, soprattutto per ciclisti e motociclisti, creando anche
un danno d'immagine nei confronti dei turisti. Tantissimi
concittadini hanno fatto in questi ultimi mesi investimenti
importanti, approfittando dei vari bonus e incentivi per rendere
le loro abitazioni più belle e meno energivore, ma ci troviamo ad
avere indossato un bell'abito con delle scarpe rotte".
"Non dimentichiamo - continua il consigliere circoscrizionale -
l'annosa richiesta di riqualificazione di Strada del Friuli,
porta d'ingresso turistica della nostra città, ma a costante
rischio crollo e con un'immagine d'insieme che non è adeguata
agli standard architettonici che i vincoli paesaggistici
ricadenti sulla zona impongono. Per cui - conclude Gasperi -,
prima di avventurarci in imprese titaniche e di dubbia efficacia,
puntiamo rapidamente a valorizzare e mantenere efficiente quello
che già abbiamo e che in tanti ci invidiano".
ACON/COM/fa