SALUTE. ZANON (FUTURA): INTERROGAZIONE, STUDIARE EFFETTI LONG COVID
(ACON), Trieste, 11 apr - "A due anni dall'insorgere della
pandemia quali sono le condizioni di salute di tutti i pazienti
che a seguito del contagio hanno maturato forme più o meno acute
della malattia Covid-19, con sintomi e patologie connesse che
persistono per lungo tempo anche dopo la negativizzazione?". A
sollevare il problema, in una nota, è Emanuele Zanon, consigliere
di Regione Futura, che con un'interrogazione riporta l'attenzione
sul long Covid, ossia sugli effetti a lungo termine derivati
dall'infezione da Sars-Cov-2.
"Numerosi contagiati, benché dichiarati formalmente guariti -
prosegue Zanon - continuano a soffrire di manifestazioni
riconducibili al Covid. Spesso si tratta di pazienti ricoverati e
curati negli ospedali e quindi presi in carico secondo i
protocolli di follow up. Emerge però, sempre più spesso, come a
soffrire di long Covid siano anche pazienti che non sono stati
ospedalizzati o che non sono stati presi in carico dai
Dipartimenti di prevenzione, specialmente nei momenti di maggiore
diffusione del contagio in cui il tracciamento e la presa in
carico sono stati particolarmente difficili".
"Eppure - si legge ancora nella nota - avere una costante
mappatura e identificazione di patologie connesse a long Covid
costituirebbe anche una forma di monitoraggio per evitare
l'acutizzazione della patologia, a beneficio dei pazienti ma
anche del sistema di assistenza sanitaria, secondo una strategia
di prevenzione e dunque di riduzione dei costi".
"Questo perché la valutazione del paziente dovrebbe essere
multidisciplinare - conclude Zanon - e quindi comprendere aspetti
clinici, funzionali, cognitivi, psicologici ma anche nutrizionali
che solo un sistema sanitario e specifici percorsi di cura
possono assicurare".
ACON/COM/li