DRAGAGGI. SERGO (M5S): ATTESI A PORTO MARANO, PREVISTI GIÀ A MARZO
(ACON) Trieste, 13 apr - "Dopo gli anni di attesa e l'annuncio
della consegna dei lavori di ripristino dei fondali dei canali
prospicienti l'abitato di Marano Lagunare, siamo già in presenza
di ritardi ed errori che allungheranno ulteriormente l'attesa
degli operatori".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Cristian Sergo,
del Movimento 5 Stelle.
"Lo scorso 9 marzo - ricorda Sergo - veniva annunciato l'inizio
degli interventi di dragaggio nel canale, nonostante il mancato
assenso richiesto al ministero dell'Ambiente, e veniva emanata
un'apposita ordinanza regionale che interdiva la navigazione nel
tratto interessato dai lavori e nell'area a ridosso della cassa
di colmata. Due settimane più tardi, il 23 marzo, si è resa
necessaria una rettifica dell'ordinanza per un errore
nell'indicazione dell'area in cui si sarebbero dovuti effettuare
i lavori. Ma, come se non bastasse, è servita la rettifica della
rettifica il giorno successivo per un'ulteriore correzione, il
tutto per evitare che la Regione e la ditta esecutrice
intervenissero su aree di competenza della Guardia costiera,
ovvero nel porto".
"In ogni caso - aggiunge Sergo -, secondo il cronoprogramma
approvato dalla Regione i dragaggi nelle aree non di competenza
della Guardia costiera sarebbero dovuti partire 20 giorni dopo
la consegna del cantiere, dunque entro la fine del mese di marzo,
ma non vedendo mezzi in azione è logico dedurre che si sia già in
ritardo rispetto ai tempi annunciati".
"Speriamo solo che la ditta incaricata, essendo la stessa
impegnata nei lavori della basilica di San Marco a Venezia,
rimasti a loro volta fermi per mesi, non sia troppo impegnata con
i lavori nella vicina laguna veneta e riesca a risolvere problemi
che si protraggono da almeno 5 anni nel porto di Marano, dopo la
forzatura voluta dalla Regione che non ha inteso attendere
l'ennesimo parere dal Governo. I pescatori di Marano - conclude
l'esponente pentastellato - per salvare la stagione estiva
potranno tollerare qualche giorno di ritardo, ma non certo
qualche mese".
ACON/COM/rcm