VINITALY. ZANIN: BENE STAND FVG, CONTINUARE BATTAGLIA PER TIPICITÀ
(ACON) Udine, 13 apr - Soddisfazione per il buon risultato
dello stand del Friuli Venezia Giulia a Vinitaly. E massimo
impegno per la promozione dei nostri vini di eccellenza che vanno
sempre di più legati al territorio da cui provengono, anche in
chiave turistica.
Sono questi i due sentimenti con cui Piero Mauro Zanin,
presidente del Consiglio regionale, vive l'ultima giornata di
Vinitaly, la massima rassegna nazionale del settore che si
conclude stasera a Verona.
"È stata un po' l'edizione della ripartenza dopo la pausa forzata
imposta dal Covid - osserva Zanin - e il Fvg ha puntato
giustamente sulla Ribolla gialla, protagonista in Fiera, con una
efficace sinergia tra operatori privati, consorzi e organismi
regionali".
Ma resta ancora molto lavoro da fare. "La vicenda del Prosek -
continua infatti il presidente del Consiglio regionale - insegna
che dobbiamo tenere alta la guardia contro i tentativi di
confondere il consumatore proponendo nomi e marchi simili a
prodotti di eccellenza delle nostre terre".
C'è insomma il rischio di impoverire il nostro appeal, "come è
avvenuto nel 2007 con la sciagurata vicenda del Tocai friulano,
che ha ridimensionato il nostro vitigno principe in base a regole
che oggi vengono messe in discussione dalla Croazia, con
l'offensiva del Prosek".
"Come ho detto più volte negli ultimi mesi - conclude Zanin -
sarebbe auspicabile una revisione complessiva del sistema che
consenta di riprendere in mano l'ampia documentazione a sostegno
della storicità e del radicamento territoriale del Tocai in
Friuli".
ACON/FA