MIGRANTI. HONSELL (OPEN FVG)/SANTORO (PD): PDLN SU DOCUMENTI SOGGIORNO
(ACON) Trieste, 14 apr - "Il consigliere regionale Furio
Honsell di Open Sinistra Fvg, i gruppi Pd, Patto per
l'Autonomia e Cittadini, i consiglieri Ilaria Dal Zovo e Cristian
Sergo del M5S e il consigliere Walter Zalukar del Gruppo Misto
hanno depositato una proposta di legge nazionale (Pdln) che
intende modificare quanto previsto in materia di obbligo di
esibizione dei documenti di soggiorno".
Lo ricorda con una nota lo stesso Honsell, che in qualità di
primo firmatario spiega: "Riteniamo sia molto grave che l'Italia
non abbia ancora raggiunto sul piano legislativo il target 16.9
dell'Obiettivo 16 dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile
dell'Onu, ovvero fornire l'identità giuridica per tutti, compresa
la registrazione delle nascite. Vige ancora la legge 15 luglio
2009, n. 94 'Disposizioni in materia di sicurezza pubblica', che
nega di fatto il diritto dei bambini ad avere una certificazione
anagrafica quando i genitori siano migranti privi del permesso di
soggiorno. Anche se attualmente esiste una via d'uscita
burocratica basata su una circolare ministeriale, c'è un grave
rischio che nel nostro Paese ci siano bambini nascosti e bambini
invisibili se non si modifica la legge."
La consigliera regionale Mariagrazia Santoro, del Pd, dichiara:
"La nostra proposta di legge nazionale vuole ripristinare la
norma abrogata nel 2009. La normativa attuale viola l'art. 22
della Costituzione e la Convenzione sui diritti del fanciullo
dell'Onu. Sono numerosi i motivi per i quali è importante che il
Consiglio regionale del Fvg faccia una Pdln sulla tematica dei
bambini invisibili".
"Vi è una forte sensibilità da parte di varie personalità,
associazioni e realtà culturali ed educative in regione -
prosegue la nota dei due consiglieri di opposizione - sul tema
dei diritti civili: Augusta De Piero (prima vicepresidente donna
del Consiglio regionale della VI legislatura) ha promosso
numerose campagne, l'università di Udine cura il portale equal
sul diritto antidiscriminatorio, Rete Dasi, Movimento Focolarini
Fvg, Gruppo Fvg-Società italiana di medicina delle migrazioni, e
altri. Lo stesso Consiglio regionale del Fvg ha approvato
all'unanimità, nel 2019, una mozione sul tema dell'ottenimento
del certificato di nascita per figli nati in Italia da persone
non comunitarie irregolari".
"Il Fvg - conclude Honsell - ha un ruolo importante nei processi
migratori che vedono come meta l'Italia. Molto alto è anche il
numero di lavori stranieri temporanei in questa Regione, che
dunque è più esposta di molte altre ai rischi di mancate
registrazioni alla nascita".
ACON/COM/rcm