SALUTE. COSOLINI (PD): ARMONIZZARE CURE PALLIATIVE E TERAPIE DOLORE
(ACON) Trieste, 14 apr - "Dalla lettura dei dati riguardanti le
cure palliative e la terapia del dolore sono emersi punti di
forza e di debolezza. In particolare, spicca l'esigenza di
maggiori livelli di omogeneità tra le diverse esperienze che oggi
appaiono, sul territorio, molto lontane tra loro, sia in termini
di prestazioni e di risultati, sia in termini di procedure".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Roberto Cosolini
(Pd), commentando l'illustrazione dei risultati della missione
valutativa incentrata sulla verifica dell'attuazione e degli
effetti delle leggi regionali 10/2011 e 17/2014 con riferimento
alla rete delle cure palliative e della terapia del dolore.
"In sostanza, è necessaria - continua l'esponente dem, che è
anche presidente del Comitato per la Legislazione, il controllo e
la valutazione (Clcv) che ha ospitato l'intervento dei
ricercatori - una maggiore armonizzazione e integrazione di
questo settore delle cure sanitarie. Le indagini, svolte su due
binari (quantitativo e qualitativo) e illustrate dai
professionisti dell'Ires Fvg, Michele Flaibani e Gianluca
Masotti, sono state estremamente utili per l'interpretazione dei
dati e per gli spunti offerti alla riflessione, sia del Consiglio
che della Giunta, al fine di migliorare un servizio sempre più
importante in termini di qualità della salute delle persone".
"È positivo - aggiunge Cosolini - il fatto che abbiamo a
disposizione professionalità importanti, operatori ai quali si
devono i buoni risultati ottenuti e che rappresentano dunque una
base importante sulla quale investire. C'è stata sicuramente una
flessione in epoca di pandemia, dovuta anche al fatto che buona
parte del personale dei reparti di Anestesia e Rianimazione è
stato impegnato straordinariamente nella lotta al Covid".
"Credo - conclude la nota del Partito democratico - che il
Comitato abbia fornito elementi estremamente utili, che verranno
illustrati all'Aula nelle relazioni dei consiglieri Simona
Liguori e Mauro Di Bert, come riconosciuto dallo stesso assessore
Riccardo Riccardi, per migliorare dal punto di vista
organizzativo e qualitativo la capacità delle strutture della
regione di erogare cure palliative e terapie del dolore".
ACON/COM/db