DISABILI. SERGO (M5S): ELIMINARE BARRIERE IN SALE CONSIGLI COMUNALI
(ACON) Trieste, 20 apr - La situazione nei Comuni del Friuli
Venezia Giulia sull'adeguamento delle sale dei consigli comunali
per l'accesso ai disabili e sulle domande per i contributi
relativi alla redazione dei Piani di eliminazione delle barriere
architettoniche è al centro di un'interrogazione del consigliere
regionale del Movimento 5 Stelle, Cristian Sergo. Lo si legge in
una nota del gruppo consiliare.
"Quanto accaduto a Genova, con un gruppo di ragazzi disabili
fatti scendere da un treno - prosegue Sergo - ha fatto scalpore,
ma non c'è bisogno di andare lontano per vedere persone con
ridotta mobilità, e non per forza in carrozzina, costrette a
mille peripezie per usufruire di servizi, entrare in un ufficio o
in un locale. Ad esempio, se una persona con disabilità motoria
volesse prendere un treno nella stazione di Udine, non potrebbe
nemmeno raggiungere il binario desiderato in autonomia, perché
gli ascensori dopo tre anni sono ancora fuori servizio. Una
mancata attenzione che diventa ancor più fastidiosa se a causare
questi problemi sono proprio amministratori pubblici e aziende
dello Stato".
"Nel nostro Paese ci sono ancora Comuni che non hanno provveduto
a rendere accessibili le loro sedi, talvolta anche le aule
consiliari, impedendo di fatto ai cittadini con disabilità di
poter assistere alle sedute dei Consigli che, di norma, sono
pubbliche - sottolinea l'esponente M5S -. Nei nove anni in cui
siamo in Consiglio regionale abbiamo spesso avuto modo di
denunciare come addirittura le sale consiliari dei nostri enti
locali non siano raggiungibili da tutti i cittadini. Quella che
dovrebbe essere la casa dei residenti rimane spesso un luogo
inaccessibile, un vero paradosso che lede i diritti di molti".
"Ecco perché abbiamo depositato la scorsa settimana
un'interrogazione, invitando anche tutte le persone coinvolte
nelle prossime campagne elettorali a tenere ben presente questi
argomenti, che non devono essere facili temi di propaganda, ma
veri e propri impegni, a partire dall'attenzione di organizzare
gli eventi elettorali in luoghi totalmente accessibili".
"Uno sforzo da noi richiesto già nel 2014 alla stessa Regione
Friuli Venezia Giulia con una mozione votata all'unanimità in
Consiglio regionale, anche se da quel momento sono rimaste troppe
le occasioni in cui abbiamo visto manifestazioni e tagli del
nastro in località inaccessibili. Facile indignarsi quando le
notizie vengono riportate sulla stampa nazionale - conclude Sergo
-, basterebbe farlo anche nel nostro piccolo per risolvere
qualche problema e sensibilizzare sul tema".
ACON/COM/fa