PROTEZIONE CIVILE. ZANIN A PAGNACCO: TARGA OMAGGIA GENEROSITÀ MAZZARO
(ACON) Pagnacco (Ud), 21 apr - E' stata intitolata al compianto
sindaco Luca Mazzaro la sede della Protezione civile di Pagnacco
(Udine). La struttura, collocata a Plaino, da oltre 10 anni è la
casa dei volontari della Protezione civile, realtà
particolarmente amata da Mazzaro che si era speso in prima
persona per favorire la crescita del gruppo comunale.
"Alla Protezione civile, presidio fondamentale, va il nostro
ringraziamento - ha ricordato il presidente del Consiglio
regionale del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin - perché,
grazie all'operato dei volontari, è diventata un punto di
riferimento importantissimo all'interno dei nostri Comuni,
ricoprendo un ruolo da collante con le comunità". La Protezione
civile era particolarmente cara a Mazzaro, definito dai volontari
di Pagnacco come un padre sempre presente e pronto a dare una
parola di supporto.
"Proprio per questo motivo, intitolargli la casa della Protezione
civile, della generosità, dell'impegno e del servizio per la
propria comunità rappresenta quei valori che ne hanno
caratterizzato il percorso di sindaco e di uomo. Ho conosciuto
Luca in un momento molto difficile per gli amministratori
comunali - ha aggiunto Zanin - ed è stato uno dei primi
cittadini che hanno lottato per difendere un'altra nostra
istituzione, la Provincia. Un Ente che manca a molti, non solo
per quello che faceva, ma soprattutto per ciò che rappresentava
per il Friuli: ossia coesione, valori e identità".
Durante la cerimonia hanno preso la parola anche il prefetto
Massimo Marchesiello, il vicegovernatore Fvg con delega alla
Protezione civile, Riccardo Riccardi, e l'assessore regionale
alle Finanze, Barbara Zilli, che hanno ricordato i pregi ma
soprattutto l'amicizia che li legava all'ex sindaco.
Presenti anche i consiglieri regionali Mariagrazia Santoro, Edy
Morandini e Leonardo Barberio, oltre ai tanti sindaci
rappresentati dal presidente dell'Anci Fvg, Dorino Favot. Tra
loro anche il sindaco facente funzioni di Pagnacco, Laura
Sandruvi: "Per noi era fondamentale onorare la memoria di un
amministratore particolarmente amato in paese e che, per oltre 20
anni, si è dedicato con impegno a questa comunità. Visto il
legame che l'ex sindaco aveva con i volontari della Protezione
civile di tipo istituzionale, ma soprattutto affettivo, abbiamo
pensato che in questo modo potessimo dargli il giusto
riconoscimento. Aveva sposato i valori che contraddistinguono la
Protezione civile, che per lui era un punto di riferimento della
comunità. Speriamo così di averlo onorato nel migliore dei modi".
A scoprire la targa i figli e la moglie di Mazzaro per una
parentesi particolarmente struggente che ha coinvolto i tanti
presenti che hanno avuto la fortuna di conoscere questo primo
cittadino che ha lavorato fino alla fine in maniera incessante
per il bene del proprio Comune.
ACON/LI-db