AGENZIA ENTRATE. ZANON (FUTURA): CR UNANIME RIAPERTURA SEDI PERIFERIE
(ACON) Trieste, 27 apr - "Terminata l'emergenza da Covid-19,
diventa incomprensibile il perdurare della chiusura dell'ufficio
dell'Agenzia delle Entrate di Maniago. Così come di tutti gli
altri uffici periferici regionali, oggi ancora chiusi. È invece
necessario un ritorno alla piena operatività di tutte le sedi".
Lo aveva auspicato il consigliere regionale Emanuele Zanon
(Gruppo Misto - Regione Futura) attraverso una mozione presentata
e discussa durante i lavori del Consiglio regionale del Friuli
Venezia Giulia.
"L'accoglimento della mozione da parte di tutti i Gruppi
consiliari, così come dell'assessore regionale Barbara Zilli che
ha già avviato interlocuzioni con la Direzione regionale
dell'Agenzia delle Entrate, non può che costituire un segnale
importante - commentato Zanon in una nota successiva al dibattito
- perché implica una riflessione in generale sul principio di
sussidiarietà, che deve avvantaggiarsi certamente dell'evoluzione
introdotta dai sistemi di digitalizzazione e telematizzazione, ma
deve contemperare anche le esigenze dei cittadini e risultare di
reale aiuto".
"La richiesta - dettagliava il consigliere nel documento di
indirizzo inizialmente proposto - riguarda la riapertura degli
uffici periferici di Cervignano del Friuli, Gemona, Latisana,
Maniago, Monfalcone, Tarvisio e Tolmezzo con particolare
riferimento a Maniago, unico ufficio periferico nel territorio
provinciale pordenonese che comprende oltre il 50% dei Comuni del
Friuli Occidentale, spesso posti in zone marginali e
svantaggiate, caratterizzati da una viabilità secondaria e una
popolazione prevalentemente anziana che, con difficoltà, è
costretta a raggiungere l'Agenzia di Pordenone".
"Le chiusure degli sportelli periferici hanno dato luogo a
molteplici segnalazioni di cittadini, professionisti, operatori
economici, sindaci e amministratori locali - spiega Zanon -
relativamente alla chiusura temporanea. Temporanea però più non
appare, in quanto si protrae da circa due anni. Queste chiusure
rappresentano una continua perdita di servizi: da 25 anni stiamo
infatti assistendo al depauperamento (fino alla chiusura) degli
uffici degli organi dello Stato e delle loro sedi periferiche,
dalle Preture ai giudici di pace, dalle biglietterie delle
Ferrovie dello Stato al catasto, così come gli sportelli delle
aziende erogatrici di luce e gas, senza dimenticare le caserme e
gli ospedali".
"Già in una mozione dell'agosto del 2020 e poi in un ordine del
giorno del dicembre successivo - conclude la nota - davo conto
delle segnalazioni e delle preoccupazioni provenienti dal
territorio. L'Agenzia fornisce un servizio fondamentale per tutti
i cittadini e le imprese, alle quali deve essere garantito un
supporto adeguato per i vari adempimenti fiscali. Soprattutto in
un periodo in cui l'auspicata ripartenza socio-economica
necessita di un potenziamento dei servizi. Visto che gli appelli
dei cittadini e delle categorie, nonché gli articoli di stampa e
gli atti consiliari, non hanno ancora ancora sortito alcunché, è
necessario che a fare pressione sia il Governo regionale".
ACON/COM/db