SALUTE. ZALUKAR (MISTO): REGIONE BOCCIA ATTI AZIENDE, CRO, BURLO
(ACON) Trieste, 27 apr - "L'atto aziendale disciplina
l'organizzazione e il funzionamento di ogni Azienda sanitaria e
ne identifica altresì la missione, la visione e il ruolo non solo
nel contesto istituzionale e ma anche in armonia con gli
obiettivi definiti dalla programmazione regionale. Apprendiamo
che tutti e cinque gli atti aziendali (delle Aziende sanitarie,
del Burlo Garofolo di Trieste e del Cro di Aviano) sono distonici
rispetto agli indirizzi regionali".
Lo afferma in una nota Walter Zalukar, consigliere regionale del
Gruppo Misto, a margine di una conferenza stampa organizzata con
le forze di Opposizione.
"Ciò che lascia più che perplessi è che ben cinque atti aziendali
siano stati, di fatto, bocciati. Ad esempio: ci sta che un
direttore generale, particolarmente fantasioso si allarghi un po'
e che, in un eccesso di innovazione, si discosti dalle linee
regionali, ma che tutti e cinque i dirigenti siano colti da
pianificazione creativa all'unisono, è ben strano", riflette
Zalukar chiedendosi quale sia una possibile spiegazione.
"Dai modi in cui tale bocciatura è stata eseguita - conclude il
consigliere -, pare difficile non pensare a uno scarico di
responsabilità dai vertici politici ai direttore generali delle
Aziende nel momento di massima criticità in cui si trova il
nostro Sistema sanitario regionale. E mentre sono alla porta le
elezioni amministrative e già si pensa alle regionali. Rimane il
fatto che l'inedita bocciatura multipla degli atti aziendali
evidenzia un cortocircuito di governance del sistema e, al di là
di polemiche strumentali, anche facili, sarebbe bene che la
Giunta regionale si interrogasse su quanto accaduto".
ACON/COM/rcm