GIOCHI. USSAI (M5S): CENTRODESTRA NON STRONCA AZZARDO E PARLA DI MORRA
(ACON) Trieste, 27 apr - "È incredibile che il Consiglio
regionale si debba occupare di morra in un periodo come questo".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale del Movimento 5
Stelle, Andrea Ussai, dopo il voto in aula (a cui il gruppo
pentastellato non ha partecipato) sulla mozione di Fratelli
d'Italia per l'eliminazione della morra dalla tabella dei giochi
proibiti.
"Ci sembra anacronistico e quasi offensivo affrontare questioni
così marginali quando il Centrodestra si rifiuta di affrontare
seriamente il contrasto all'azzardo - continua Ussai -. Ma non
possiamo certo sorprenderci, visto che a portare avanti questa
mozione è la stessa forza politica che ha svuotato di contenuti
l'apposita legge regionale, attraverso continui rinvii alla
scadenza, inizialmente prevista per agosto 2020, entro cui
disinstallare le slot machine nei locali entro 500 metri dai
luoghi sensibili (l'ultima lo scorso 20 marzo), salvo poi
adeguarsi alle proroghe governative per guadagnare ulteriore
tempo e scaricare la responsabilità".
"Per parlare di gioco lecito e non, si potrebbe approfittare
dell'audizione, che abbiamo chiesto nel settembre 2020 e che
ancora stiamo aspettando, del Tavolo tecnico regionale
sull'azzardo, dove affrontare l'attualità dei motivi di ordine
pubblico che ancora proibiscono la morra, ma soprattutto il ben
più drammatico tema della dipendenza da slot. Ma evidentemente -
conclude l'esponente M5S - il Centrodestra ha abdicato alla
tutela della salute, scegliendo di stare dalla parte sbagliata".
ACON/COM/fa