SALUTE. GRUPPO MISTO EVIDENZIA INCOERENZA SU ATTI AZIENDALI BOCCIATI
(ACON) Trieste, 29 apr - I componenti del Gruppo Misto nel
Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia evidenziano che gli
atti aziendali, ovvero i documenti fondativi delle Aziende
sanitarie della regione, sono stati bocciati dalla Direzione
centrale della Salute sulla base del voto negativo dell'Arcs,
l'articolazione della Regione che ha il compito di controllare
gli atti predisposti dalle Aziende sotto il profilo della
coerenza con la pianificazione e la progettazione regionale,
nonché della compatibilità economico finanziaria.
Gli esponenti del Misto ricordano tuttavia nella stessa nota che
la pagella emessa il 22 aprile evidenziava la non compatibilità
delle proposte di atto aziendale presentate dagli Enti del
Servizio sanitario regionale. Quindi, sarebbe stato necessario
ripetere l'esame con invito a ripresentarsi, producendo un atto
idoneo a garantire il rispetto della compatibilità
economico-finanziaria. A una settimana dalla bocciatura, prosegue
la comunicazione dei consiglieri, è stata invece seccamente
smentita la bocciatura stessa da parte dei vertici della sanità
regionale.
Secondo i componenti del Gruppo Misto, dunque, qualcosa pare non
quadrare: prima, la bocciatura sancita con tanto di pagella
scritta e protocollata; poi, la promozione a parole. Il 22 aprile
le massime autorità sanitarie regionali sostenevano dunque
l'assenza della compatibilità economico finanziaria; sette giorni
più tardi, il 28 aprile, le stesse hanno detto che non è vero e
che, quindi, la compatibilità economico finanziaria c'è. Si sono
sbagliati oppure si tratta di uno scherzo?
La nota si conclude ricordando che si parla di denaro pubblico
per oltre 2 miliardi e mezzo di euro che, viene infine auspicato,
dovrebbe essere amministrato con maggiore serietà e competenza.
ACON/COM/db