SCUOLA. AICCRE E CR FVG PREMIANO STUDENTI EUROPEI DEL DOMANI
(ACON) Trieste, 9 mag - E' l'educandato Collegio Uccellis di
Udine con il progetto "A scuola d'Europa", il vincitore del
concorso "L'Europa che vorrei: a 80 anni dal Manifesto di
Ventotene" indetto da Aiccre in collaborazione con il Consiglio
regionale del Fvg.
Le premiazioni si sono tenute questa mattina nell'emiciclo del
Consiglio regionale alla presenza della presidenza dell'ente,
degli esponenti di Aiccre, di un rappresentante del Fvg in
Parlamento Europeo, degli insegnanti dei dodici istituti
superiori coinvolti e di una rappresentativa delle classi che
hanno dato il loro contributo per la realizzazione dei progetti.
Il concorso, infatti, ha visto il coinvolgimento di istituti
scolastici provenienti da tutta la regione, che hanno presentato
altrettanti lavori con lo scopo di fornire preziose indicazioni
su come i giovani di oggi sognino l'Europa di domani. Secondo
classificato il liceo scentifico Marinelli con il progetto "Stati
Uniti d'Europa: una utopia?" con lo sviluppo di tre prodotti
finali, mentre il liceo classico Jacopo Stellini si è piazzato al
terzo posto con "Occhi speranzosi che lottano per un futuro
migliore, creando di imparare dal passato".
Valutando però la qualità di tutti i 12 progetti proposti la
Commissione ha deciso di assegnare un premio, seppur di minore
entità, a tutti i partecipanti, poiché capaci di cogliere le
finalità poste dal bando.
Progetti definiti dalla presidenza del Consiglio regionale vere e
proprie "scintille", stimoli che testimoniano come i ragazzi
siano molto interessati al sogno europeo proponendo nei loro
lavori, in maniera trasversale, forme di collaborazione tra
comunità e popoli che possano trasformare l'Europa in un
interlocutore credibile e forte a livello mondiale.
Soddisfatta dall'andamento del concorso anche la presidenza di
Aiccre, che ha sottolineato come gli studenti si siano dimostrati
un prezioso vulcano di idee. Progetti, quelli presentati, che si
sono attenuti in modo coerente al titolo del bando, soffermandosi
a lungo sul Manifesto di Ventonene, scelto in occasione del suo
ottantesimo anniversario di sottoscrizione.
L'elaborato vincente, come spiegato da Chiara Aurora Marcherini
della 4B del Collegio Uccellis, è partito proprio dallo studio
del Manifesto di Ventotene, analizzandone l'attualità nonostante
la sua stesura sia avvenuta 80 anni fa, concentrandosi su 4 punti
principali inerenti l'importanza degli studi europei, ancora
troppo assenti nei programmi scolastici italiani; della sicurezza
e della politica europea; dell'educazione civica ed infine del
ruolo sociale delle donne.
Secondo classificato il progetto presentato dal Marinelli dal
quale - come esposto da Matteo Caramaschi della 5L - emerge il
desiderio di un'Europa con Stati autonomi, ma dotati di organo
centrale che possa legiferare con forza su aspetti importanti
come, per esempio, quello della Difesa.
Terzo classificato, infine, lo Stellini di Udine con la proposta,
come spiegato da Anna Tosolini della 3B, di realizzare un
giornale all'interno del quale sviluppare articoli ispirandosi al
Manifesto di Ventotene ma anche all'Agenda 2030 dell'Onu per lo
sviluppo sostenibile.
ACON/LI