AMBIENTE. M5S: ACCELERARE PROCEDURE SANZIONI DEL CORPO FORESTALE FVG
(ACON) Trieste, 12 mag - Accelerare le procedure per le
sanzioni legate a illeciti rilevati dal Corpo forestale regionale
e per quelle erogate in materia di difesa del suolo e di
utilizzazione delle acque: lo chiede il Gruppo consiliare
regionale del Movimento 5 Stelle dopo le risposte della Giunta a
sue due interrogazioni sul tema.
Gli esponenti pentastellati si dicono insoddisfatti di tali
risposte in quanto le sanzioni relative a reati in materia di
foreste, caccia, pesca, ambiente e protezione della natura, su
cui interviene il Corpo forestale, si afferma che dal 2010 sono
stati segnalati oltre 8mila illeciti ma che non è possibile
sapere quanti siano stati sanzionati e, soprattutto, non si sa
quanti effettivamente siano stati pagati alla Regione. Secondo
quanto riportato dalla Giunta, ci sono verbali di accertamento
per i quali ci vogliono cinque anni per comminare la sanzione o
archiviare la pratica; ciò crea, per il M5S, una situazione che
rischia di non essere da stimolo per il Corpo stesso, né da
deterrente contro gli illeciti, visto anche il rischio che alla
fine non si paghi il dovuto.
Il Movimento afferma che, secondo la Giunta, è stato avviato uno
studio di fattibilità in collaborazione con la società Insiel per
la predisposizione di un applicativo informatico di gestione
delle procedure sanzionatorie; l'auspicio è che non ci si metta
cinque anni per realizzarlo. Ci si lamenta spesso della giustizia
lenta in Italia, ma almeno dove le competenze sono tutte interne
all'amministrazione regionale si dovrebbe dare il buon esempio.
Un segnale di civiltà - sostengono ancora i pentastellati - anche
verso chi si affaccia per investire nella nostra regione e che
non può aspettare cinque anni per sapere se è innocente o
colpevole, e quindi se dovrà o meno pagare quanto contestato.
ACON/COM/rcm