MAFIA. CR SU PROGETTO LEGALITÀ: GIOVANI SIANO CRITICI RIVOLUZIONARI
(ACON) Udine, 13 mag - Il tema della legalità visto e
approfondito attraverso gli occhi degli studenti di Udine e
provincia. È questo l'obiettivo del progetto "Il piacere della
legalità? Mondi a confronto" promosso dalla rete degli istituti
superiori di Udine e coordinato da Liliana Mauro e Chiara Tempo
ritornato al teatro Nuovo Giovanni da Udine dopo lo stop imposto
dalla pandemia.
Il percorso ha avuto il suo momento conclusivo con la
presentazione di alcuni dei lavori ideati dagli studenti dei vari
istituti, intervallati da testimonianze dirette di chi ha dovuto
confrontarsi direttamente con la mafia e i suoi tentacoli ma che,
nonostante tutto, ha deciso comunque di impegnarsi direttamente a
tutela di diritti come la libertà e la legalità.
Hanno raccontato la loro storia Gaetano Paesano, ex spacciatore
di Scampia scappato dalla Camorra, e Gaetano Saffioti,
imprenditore calabrese che da oltre 20 anni lotta contro la
'ndrangheta. Libri viventi,costantemente sotto scorta, che sono
venuti fino a Udine per ispirare le nuove generazioni con il loro
impegno quotidiano di lotta alla mafia.
Tra le autorità presenti in sala, anche la Presidenza del
Consiglio regionale che ha sottolineato l'importanza di poter
agire da persone libere, senza sottostare a compromessi,
ricordando il ruolo fondamentale svolto dal confronto, dalla
relazione con il prossimo. Esperienze, quelle raccontate oggi, di
uomini che hanno vissuto sulla propria pelle che cosa è la mafia,
decidendo di denunciare il pizzo pagato alla 'ndragangheta,
spacciatori redenti che sono riusciti a reinserirsi nella
società, dopo aver pagato la propria pena; testimonianze che ci
ricordano uomini di stato come Falcone e Borsellino che hanno
sacrificato la propria vita per il principio della libertà.
Passaggi, ha ricordato la massima carica dell'Assemblea
legislativa regionale, che non vanno dimenticati e che i giovani
devono fare propri mantenendo spirito autocritico, pronti ad
avere e trasmettere una propria visione del mondo, a volte anche
rivoluzionaria.
ACON/LI-fc