MORTE BIASIN. PRES CR: ORGOGLIO CORREGIONALI ESTERO E VERO SPORTIVO
(ACON) Trieste, 16 mag - Una persona estremamente garbata e
un'eccellenza imprenditoriale che, nonostante i traguardi
personali raggiunti in Australia, non aveva mai dimenticato la
sua Trieste che aveva dovuto abbandonare in giovanissima età. Un
legame mai interrotto che, oltre a una serie di periodiche e
regolari presenze annuali in terra giuliana, lo aveva portato a
impegnarsi in prima persona per salvare prima e garantire un
futuro poi a quella Triestina che non aveva cessato di amare.
Lo ha evidenziato la Presidenza del Consiglio regionale del
Friuli Venezia Giulia, rappresentando l'intera Assemblea
legislativa nell'esprimere il più sentito cordoglio per ricordare
la figura di Mario Biasin, presidente e patron dell'Us Triestina
Calcio, scomparso soltanto poche ore prima nella lontana
Australia.
Una figura che sapeva unire una rara umanità a indubbie capacità
professionali nel campo dell'edilizia, espressione di
determinazione, coraggio, lungimiranza e onestà. Un autentico
self made man, così lo ha descritto la Presidenza, dopo averlo
conosciuto la prima volta in occasione di una missione in terra
australiana, insieme a una rappresentanza dei corregionali ormai
insediati da decenni in quelle terre così lontane.
La Presidenza del Cr Fvg, rivolgendosi alla famiglia Biasin e
alla società rossoalabardata, ha infine rimarcato il valore umano
e sociale di un personaggio che, sempre all'insegna
dell'equilibrio e della più ammirabile sportività che lo ha
portato a vittorie prestigiose anche alla guida del Melbourne
Victory Football Club, ha saputo riportare a Trieste i suoi
solidi principi e le sue esperienze, investendo con generosità
per riportare in alto la Triestina.
ACON/DB