BILANCIO CR. OK AULA A RENDICONTO 2021 E VARIAZIONE PREVISIONE 2022-24
(ACON) Trieste, 24 mag - Entrate accertate e riscosse per un
totale di 13.840.976,18 euro, a fronte di una spesa sostenuta
pari a 18.406.886,93 euro con un avanzo di amministrazione a fine
esercizio di 9.919.127,65 euro. Sono questi i numeri del che
caratterizzano il rendiconto 2021 del Consiglio regionale e la
variazione 4 al bilancio di previsione finanziario 2022-24,
approvati a maggioranza dall'Aula in apertura dei lavori della
prima di tre giornate principalmente dedicate alla Omnibus 2022.
La valutazione di entrambi i documenti finanziari, facendo
seguito a quanto già promosso all'unanimità dall'Ufficio di
Presidenza, è stata preceduta dall'illustrazione delle parti
salienti delle specifiche relazioni da parte di un esponente
della Lega.
Nel corso dell'esercizio sono state dunque accertate e riscosse
entrate, al netto delle partite di giro, per 13.840.976,18 euro,
costituite principalmente dai trasferimenti al Consiglio dei
fondi stanziati nel bilancio regionale per l'organizzazione e il
funzionamento del Consiglio stesso (13.680.000 euro). Di questi,
3.350.000 euro sono stati destinati ai fondi di accantonamento:
350.000 a quello per l'erogazione dell'indennità di fine mandato
e 3 milioni al fondo rischi e contenzioso.
Della somma stanziata e impegnata nel bilancio regionale,
accertata nel bilancio del Consiglio (22.680.000 euro), sono
stati complessivamente trasferiti 13.680.000 euro. Ciò ha
consentito di portare il fondo cassa da 6.330.228,56 a
1.764.317,81 euro, producendo un residuo attivo di 9 milioni. Nel
2021 sono state inoltre iscritte in entrata la quota libera del
risultato di amministrazione accertato in sede di approvazione
del rendiconto 2020 per la sua restituzione al bilancio della
Regione (1.704.178,62 euro) e la quota vincolata (295.680,53).
Ovvero, quanto non utilizzato nel corso del 2020 delle
assegnazioni disposte dall'Autorità per le garanzie nelle
comunicazioni (Agcom) per l'esercizio delle funzioni delegate
affluite al bilancio del Cr.
Il totale della spesa sostenuta, sempre al netto delle partite di
giro, è stato invece di 18.406.886,93 euro. La principale voce
riguarda i servizi istituzionali, generali e di gestione
(missione 1, 18.288.391,12 euro) e, in particolare, gli organi
istituzionali (programma 1, 16.846.201,46 euro), spesa impiegata
principalmente per il pagamento delle competenze spettanti ai
consiglieri in carica (6.357.553,89) e agli ex consiglieri
(7.535.608,91).
L'andamento dei contributi ai gruppi consiliari, passati dai
quasi 3 milioni (2.983.839,37) registrati nel 2012 a meno di
480mila euro rilevati sin dall'esercizio 2014 (e sotto i 400mila
negli ultimi due anni), è stato confermato anche nel 2021:
388.090,84 euro (305.310,84 di contributo per spese di
funzionamento e 82.780 erogati a titolo di contributo da
destinarsi al personale). Inoltre, da registrare voci quali
competenze, funzionamento e attività degli organi collegiali e di
garanzia aventi sede presso il Consiglio (313.071,45 euro),
attività di rappresentanza (162.246,94), informazione
istituzionale (133.542,22), nonché la restituzione al bilancio
regionale dell'avanzo libero risultante dal rendiconto 2020
(1.704.178,62).
I 144.920,01 euro per la segreteria generale sono contraddistinti
da spese di resocontazione delle sedute consiliari (38.417,08) e
di assistenza tecnica per la gestione degli impianti elettronici
(106.502,93). Per gestione economica, finanziaria, programmazione
e provveditorato sono stati utilizzati 877.030,60 euro dedicati a
mantenimento e funzionamento delle sedi consiliari.
Passando a Statistica e sistemi informativi (complessivi
387.623,59 euro), emergono i costi per servizio di assistenza
informatica (127.235,57) ma anche quelle per lo sviluppo e la
manutenzione evolutiva dei sistemi informatici del Consiglio
finalizzati all'informatizzazione dell'attività consiliare e
dell'Ufficio di Presidenza (190.287,74). Infine, manutenzione dei
siti Internet e Intranet e per il servizio hosting (61.604,20).
Nel contesto delle Risorse umane (32.615,46) sono inclusi il
trattamento economico dei componenti l'Organismo di valutazione
del Consiglio regionale (18.864) e i corsi di formazione del
personale (13.751,46).
E ancora 118.495,81 euro per tutela e valorizzazione dei beni e
attività culturali, tra le quali quelle destinate all'acquisto di
materiale bibliografico per la biblioteca consiliare (78.579,23),
e le spese per l'abbonamento a banche dati (30.146,40).
La variazione 4 al bilancio di previsione finanziario 2022-24
riguarda invece l'utilizzo del risultato di amministrazione
accertato con l'approvazione dal rendiconto 2021. Il risultato di
amministrazione, a sua volta, viene distinto in quota accantonata
(6.797.736,51 euro), quota vincolata (euro 141.230,33, quanto non
impiegato dei fondi assegnati al Comitato regionale per le
comunicazioni Fvg dall'Autorità per le garanzie nelle
comunicazioni per l'esercizio delle funzioni da essa delegate) e
quota libera (2.021.785,82).
ACON/DB-fc