OMNIBUS. MAGGIORANZA SU DDL 165: RISPOSTE A BISOGNI COMUNITÀ REGIONALE
(ACON) Trieste, 24 mag - Un auspicio verso la massima
condivisione rivolto all'Aula nella sua interezza per promuovere
una norma che si prefigge lo scopo di affrontare tematiche
importanti in risposta ai bisogni della comunità regionale,
attraverso un testo corposo che affronta argomenti ad ampio
raggio con ripercussioni su numerosi settori.
Tutte allineate sul piano della concretezza operativa, dunque, le
relazioni della Maggioranza legate al disegno di legge 165
Omnibus, ovvero la Legge regionale multisettoriale 2022,
presentato nell'emiciclo di piazza Oberdan a Trieste in occasione
della prima delle tre giornate consecutive di lavori che
attendono l'Assemblea legislativa regionale.
Un documento assai elaborato che, anche alla luce del positivo e
costruttivo clima di confronto che, di regola, ha caratterizzato
i lavori nelle varie Commissioni consiliari (andando a beneficio
dell'attività del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia
nel suo complesso), reca con sé anche la convinzione di poter
esaminare a fondo un contenuto passato dagli 85 articoli
originari agli attuali 98, suddivisi in 11 capi, dopo un'attenta
analisi e un arricchimento di istanze giunto anche attraverso la
presentazione di svariati emendamenti.
Tre relazioni coincidenti sotto l'aspetto della profondità e
della meticolosità dell'analisi (capo per capo, tematica per
tematica e direzione per direzione), al fine di evidenziare la
complessità di un articolato assai parcellizzato, sottolineando
anche i doverosi punti di contatto con le indicazioni giunte a
livello internazionale e le prospettive collegate al Piano
nazionale di Ripresa e resilienza (Pnrr).
L'esponente della Lega, nel corso del suo intervento, ha
evidenziato come in questo caso si configuri un provvedimento
normativo davvero importante per la Regione. Un'azione che ha
come elemento cardine la tutela dei cittadini della comunità
autonoma, semplificando e snellendo laddove possibile gli
adempimenti amministrativi, ma andando al tempo stesso anche a
tamponare gli effetti nefasti della crisi, sia pandemica che di
ispirazione bellica.
Il relatore di Fratelli d'Italia ha invece sottolineato il ruolo
focale rivestito dall'obiettivo di intervenire sulla legislazione
regionale vigente per adattarla e migliorarla in base alle
richieste e alle esigenze pervenute dal territorio. Un testo che
tocca dunque tutte le direzioni e che andrà di sicuro a
potenziare il sistema regione a beneficio di famiglie e imprese.
Una vera e propria Omnibus manutentiva, così è stata dipinta
quale premessa dal rappresentante del Progetto Fvg/Ar, che si
caratterizza per aggiustamenti tecnici e normativi importanti:
possono forse apparire come meri tecnicismi ma, in realtà,
diventano invece strumenti indispensabili per proseguire, in un
contesto di riferimento non semplice come quello attuale, il
percorso a favore di uno sviluppo economico e sociale intrapreso
dalla Maggioranza regionale, anche assicurando proroghe o
scorrimenti di graduatorie e magari riutilizzando risorse di
annualità precedenti
Le procedure di elaborazione dei svariati disegni di legge
approvati dall'Aula, è stato altresì sottolineato, sono state
spesso caratterizzate da un approccio partecipativo e condiviso
con i rappresentanti delle Istituzioni, delle parti sociali e
delle categorie produttive. Modus operandi che si è
successivamente rispecchiato in un dialogo collaborativo da parte
dei consiglieri.
Ne è scaturito un articolato corposo, attraverso il quale vengono
modificati alcuni meccanismi dell'Amministrazione regionale
mentre, in più settori, si procede con la riapertura dei termini
per la presentazione delle richieste di contributo, quale
risposta a determinati bandi. Una scelta operativa resa
necessaria dall'emergenza pandemica, che ha impedito una corretta
pianificazione di eventi e di iniziative e che complica tuttora,
complice anche la più recente crisi legata al conflitto in
Ucraina, il reperimento delle materie prime con l'impossibilità
di rispettare i termini di rendicontazione per l'ottenimento di
contributi già concessi.
All'interno del ddl 165, oltre a recepire alcune direttive
nazionali, viene infine segnalata l'introduzione di una serie di
norme volte a semplificare, snellire e chiarire gli iter
amministrativi in vari settori.
ACON/DB-fc