SINDACI EMERITI. PRESIDENZA CR: ATTENZIONE A DEMOCRAZIA RECITATIVA
(ACON) Palmanova (Ud), 28 mag - Un'ampia riflessione sulla
democrazia e sul sistema dei partiti è stata sviluppata oggi
dalla Presidenza del Consiglio regionale, in apertura
dell'assemblea elettiva dell'Associazione sindaci emeriti del
Fvg, organizzata nell'auditorium San Marco di Palmanova.
Portando i saluti dell'intera assemblea legislativa agli ex primi
cittadini che continuano ad alimentare la loro passione per la
politica, la Presidenza ha ricordato come negli anni del secondo
Dopoguerra la democrazia in Italia abbia avuto una importante
funzione emancipatrice, riuscendo a coinvolgere un ampio numero
di persone e aiutando la classe media a salire sull'ascensore
sociale, garantendo quindi ai figli condizioni di vita migliori
rispetto alla generazione dei propri genitori. Questo modello
comportava una interlocuzione costante con i corpi sociali,
partiti e sindacati, lungo tutto l'arco dell'azione di governo.
Oggi invece - ha osservato ancora la Presidenza - se
all'apparenza le condizioni sono le stesse, nella realtà il
processo democratico spesso comincia e finisce al momento del
voto. Comincia poi la recitazione - da lì il termine di
democrazia recitativa - di chi è stato votato, senza più apporti
e stimoli da parte dei corpi sociali. Si tratta, sempre secondo
quest'analisi, di una situazione potenzialmente pericolosa perché
può trasformarsi in una sorta di autocrazia, di
auto-rappresentazione del potere. E sarebbe questo uno dei motivi
della progressiva disaffezione dei cittadini rispetto
all'esercizio del diritto di voto.
La Presidenza ha opposto a questo modello la figura e la carriera
politica di Ciriaco De Mita, di recente scomparso, che guidò a
lungo una Dc "partito femmina", nel senso che la leadership era
plurale e da lì si partiva per una sintesi che facesse sentire
tutti protagonisti. Oggi invece la gran parte dei partiti adotta
il modello "maschio", leaderistico, con un'ampia concentrazione
di potere nella stessa persona. E questo allenta anche il legame
dei parlamentari con il territorio, in quanto finirebbe per
contare di più la fedeltà al capo assoluto rispetto al rapporto
diretto con la comunità da cui si proviene.
ACON/FA
Un momento dell'assemblea dell'Associazione sindaci emeriti, a Palmanova
Un altro momento dell'incontro, che ha visto anche la partecipazione della Presidenza del Consiglio regionale