GIUSTIZIA. PRES CR A SEMINARIO CARCERE UDINE: RICORDARSI DEGLI ULTIMI
(ACON) Udine, 31 mag - Le pene non possono consistere in
trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla
rieducazione del condannato. Non è un'opinione ma quel che scrive
la Costituzione, all'articolo 27. Ed è da qui che bisogna
ripartire anche a Udine, secondo il Garante dei detenuti, la
Società della Ragione e l'associazione Icaro, organizzatori del
seminario di studi ospitato in sala Ajace, a cui ha portato il
saluto la Presidenza del Consiglio regionale.
Noi istituzioni - ha detto la massima carica dell'Assemblea
legislativa - abbiamo responsabilità generali che vanno al di là
del gruppo che rappresentiamo, ed è soprattutto una
responsabilità nei confronti degli ultimi, di chi sta indietro. A
riempire le carceri oggi in Italia, generando un problema di
sovraffollamento più volte segnalato anche a Udine - ha
proseguito la Presidenza - è quasi sempre la povera gente,
persone condannate per reati minori, che poi spesso ci ricascano
anche perché faticano a entrare nei meccanismi della giustizia e
non possono permettersi avvocati importanti. Le istituzioni
dovrebbero invece rendere più egualitario il nostro Paese,
assolvendo il compito di favorire la convivenza civile.
La Presidenza ha accostato questa riflessione al celebre discorso
di Pier Paolo Pasolini sui carabinieri e poliziotti figli del
popolo, messi a raffronto con i terroristi rivoluzionari ma figli
della borghesia. E al movimento di opinione che ha generato per
la prima volta in Italia una legge di restituzione dell'onore ai
fucilati per l'esempio, approvata all'unanimità l'anno scorso dal
Consiglio regionale prendendo spunto dai fatti di Cercivento. Una
battaglia, quest'ultima, portata avanti assieme a Franco
Corleone, ex sottosegretario alla Giustizia e oggi Garante dei
detenuti a Udine, tra gli organizzatori del convegno udinese che
per tutta la giornata ha messo a confronto l'esperienza di
architetti, avvocati, rappresentanti di associazioni e terzo
settore.
Il seminario è stato dedicato a don Pierluigi Di Piazza, il
sacerdote degli ultimi scomparso di recente. E può essere
riassunto nell'auspicio formulato da Massimo Brianese, presidente
della Società della ragione: l'obiettivo non è quello di avere
nuove carceri, ma carceri nuove.
ACON/FA-fc
Un momento del seminario sul carcere organizzato a Udine, al quale ha partecipato anche la Presidenza del Consiglio regionale
Organizzatori del convegno e Presidenza intervistati all'esterno di sala Ajace