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TRASPORTI PUBBLICI. M5S: TROPPE CORSE URBANE SOPPRESSE DA TPL FVG A UD

04.06.2022
14:54
(ACON) Trieste, 4 giu - I componenti del Gruppo del Movimento 5 Stelle nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia evidenziano che, nella giornata di venerdì 3 giugno, ci sono state ben 82 corse soppresse nel servizio urbano di Udine da parte di Tpl Fvg e Arriva Udine, che si sono aggiudicate l'appalto per il trasporto pubblico su gomma indetto dalla Regione Fvg.

Gli esponenti del M5S, in una nota, affermano che si tratta di un numero molto elevato, rilevato due mesi dopo la fine dello stato di emergenza, anche se inferiore a quelle soppresse il precedente mercoledì 1 giugno, quando erano state cancellate più di cento corse.

I consiglieri pentastellati evidenziano anche che sul sito di Tpl Fvg si legge ancora che la causa dei tagli è dovuta alla circolazione del virus tra il personale conducente. Se già lo scorso gennaio il Gruppo M5S aveva sollevato dubbi sulla gestione della pandemia da parte dell'azienda (quando avevano posto l'attenzione sulle piante organiche delle realtà che forniscono il servizio e che sarebbero state insufficienti già prima della diffusione del Covid-19 e della necessità di avere un green pass per lavorare), adesso quei dubbi vengono completamente fugati.

Secondo il M5S, quindi, basterebbe che la ditta Arriva Udine dichiarasse quanti sono gli operatori rimasti a casa nel corso della settimana per queste motivazioni ma, vista una tale carenza di personale, anche perché non ci siano avvisi di assunzioni e non si sia chiesto il reintegro agli operatori in quiescenza, continuando invece a chiedere sacrifici a chi lavora e ai cittadini che si vedono interrompere, nuovamente, un servizio pubblico essenziale per molti di loro.

La nota si conclude ricordando che all'inizio dell'emergenza si tagliavano le corse in orari pomeridiani o serali, mentre in settimana sono state soppresse anche molte corse di linea durante la mattina. Una situazione che il Gruppo pentastellato considera non più tollerabile e che secondo i suoi esponenti sta passando sotto silenzio, se non fosse per le segnalazioni che pervengono dai cittadini, spesso anziani, costretti ad aspettare svariati minuti a causa di questi tagli.

In attesa di sentire le motivazioni dell'azienda, il Movimento 5 Stelle si riserva quindi di interrogare la Giunta regionale che, a fronte delle centinaia di milioni di euro che versa ogni anno a queste società, non può continuare a non pretendere un servizio adeguato. ACON/COM/db



I consiglieri del M5S in aula