INFRASTRUTTURE. M5S: TANGENZIALE SUD UD, MINISTERO BACCHETTA REGIONE
(ACON) Trieste, 4 giu - I componenti del Gruppo del Movimento 5
Stelle nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia
evidenziano come, ormai da anni, stiano sostenendo che la
tangenziale Sud di Udine è un progetto vecchio e superato,
invitando più volte l'Amministrazione regionale a considerare
possibili alternative meno impattanti.
Gli esponenti del M5S, in una nota, affermano che le alternative
ci sono e sono previste già da decenni nei piani regolatori dei
Comuni. Tuttavia, sostengono, non sono mai state realizzate
perché, evidentemente, appaltare un'opera da 150 milioni di euro
è considerato più appetibile che non risolvere i problemi dei
cittadini.
Secondo gli esponenti pentastellati, dunque, se dal 2013 fossero
ascoltate le loro istanze, oggi il traffico pesante non sarebbe
più un problema per i Comuni attraversati dalla Ss 13. Invece, si
rammaricano, il rischio è quello di essere di nuovo punto e a
capo.
I consiglieri del M5S aggiungono anche che lo scorso 26 maggio il
ministero della Cultura ha inviato alla Regione una richiesta di
documentazione integrativa con otto rilievi molto dettagliati su
quanto manca al progetto redatto da Autovie Venete e presentato
in gennaio sul sito del ministero della Transizione ecologica. La
procedura di Valutazione di impatto Ambientale (Via) è stata
avviata il 29 marzo, a causa del blocco informatico per ragioni
di sicurezza, mentre il termine per l'invio delle osservazioni è
slittato di un mese. Il tempo per presentare le osservazioni,
invece, arriva fino al 26 giugno 2022.
Il Gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle sta perciò
predisponendo le proprie osservazioni in collaborazione con i
comitati locali e le associazioni ambientaliste, convinte sulla
necessità di porre fine a questo scempio del territorio. Pandemia
e conflitto russo-ucraino fanno sì che i preventivi di opere
pensate anche solo un paio di anni fa stiano subendo dei bruschi
rialzi.
Il quadro economico dell'opera è stato aggiornato nel 2014 e
prevedeva una spesa di 143 milioni di euro. Il M5S conclude la
nota dicendosi ancora convinto che la Regione, ente che sostiene
per l'intero la spesa, dovrebbe decidersi a ritirare questo
progetto che, se portato avanti, costerà quasi 200 milioni di
euro e per il quale saranno necessari almeno quattro anni di
lavori.
ACON/COM/db