SALUTE. COSOLINI (PD): FEDRIGA IGNORA APPELLO A TS DI 10MILA CITTADINI
(ACON) Trieste, 14 giu - "L'appello sottoscritto da 10mila
cittadini preoccupati per le sorti della sanità territoriale
pubblica a Trieste è stato ignorato dal presidente della Regione,
Massimiliano Fedriga. A fronte della richiesta di incontro per
illustrare i motivi di preoccupazione e le richieste di
rafforzamento del sistema territoriale, facendo leva sui
distretti e sulle innovazioni introdotte dal Piano nazionale di
ripresa e resilienza (Pnrr), non c'è stata alcuna apertura".
A denunciarlo, in una nota, è il consigliere regionale Roberto
Cosolini (Pd), che a fronte di questa constatazione ha presentato
una mozione, sottoscritta anche dai consiglieri regionali Andrea
Ussai (M5S) e Francesco Russo (Pd) e che riprende le principali
richieste cu sui il Coordinamento per la difesa della sanità
pubblica di Trieste ha raccolto un'ampia e significativa adesione
da parte di 10mila cittadini.
"Dal momento che il presidente Fedriga non ha ritenuto di
ascoltare la delegazione dei firmatari - fa sapere Cosolini - ho
ritenuto, insieme ai colleghi Ussai e Russo, di portare in Aula
con una mozione quelle richieste in modo che la Giunta debba
ascoltare e rispondere, per nostro tramite, ai 10mila cittadini".
"Indisponibilità al dialogo, consegna del silenzio, scelte
confuse e preoccupanti sono tratti costanti della conduzione
politica della sanità regionale in questi anni. Ma stiamo
parlando di un servizio fondamentale, che impegna più del 60% del
bilancio, su cui i cittadini hanno il diritto di far sentire le
proprie preoccupazioni e di chiedere garanzie di tutela e
rafforzamento della sanità pubblica, nella direzione indicata fra
l'altro anche dal Pnrr e che l'esperienza triestina dei
distretti, oggi messa in discussione dall'atto aziendale, ha
saputo anticipare".
ACON/COM/rcm