STRADE. CONFICONI (PD): DOPO 20 ANNI EX PISTA CARRI ANCORA IN ATTESA
(ACON) Trieste, 16 giu - "Nonostante un'attesa lunga oltre
vent'anni e le promesse di una risoluzione definitiva entro il
2020 da parte della Giunta Fedriga, la sistemazione dell'ex pista
carri dovrà ancora attendere".
Lo evidenzia in una nota il consigliere regionale Nicola
Conficoni (Pd), esprimendosi a margine della risposta
all'interrogazione rivolta alla Giunta regionale attraverso la
quale chiedeva chiarezza sui tempi di completamento dell'ex pista
carri, la strada ex provinciale che da San Quirino corre a
ridosso della base Usaf.
"La risposta data dall'assessore regionale alle Infrastrutture,
Graziano Pizzimenti, è deludente - aggiunge l'esponente dem - e
conferma che l'ex pista carri resterà ancora per diverso tempo
un'incompiuta. Il progetto esecutivo è un passo avanti, ma
decisamente tardivo: i prezzi delle materie prime sono infatti
aumentati, rendendo necessaria l'aggiunta di ulteriori fondi
attualmente non disponibili. Cosa che si sarebbe probabilmente
potuta evitare se l'opera fosse stata mandata avanti con i giusti
e previsti tempi, sui quali si era impegnato in passato
l'assessore".
"Il forte ritardo già accumulato e i tempi di realizzazione
ancora indefiniti - prosegue Conficoni - deludono le aspettative
che lo stesso assessore aveva suscitato e confermano la scarsa
attenzione della Giunta Fedriga verso la modernizzazione delle
infrastrutture del Friuli Occidentale: sia per i trasporti su
gomma, sia per quelli su ferro. Gli esempi negativi sono molti,
troppi: a partire dal ponte sul Meduna, il cui progetto di
raddoppio è fermo da più di un anno. Ma anche la gronda nord, il
cui studio di fattibilità non è stato approvato, nonostante sia
stato consegnato alla fine del 2020".
"Ad appesantire questo scenario - dettaglia ancora l'intervento -
ci sono i fondi distratti per il completamento della strada del
Mobile, sull'asse Azzano Decimo-Pasiano di Pordenone, ma anche
l'allargamento dell'ex strada provinciale 21 tra San Vito, Bannia
e Fiume Veneto che viaggia in forte ritardo, mentre non c'è una
soluzione per il nodo di Cimpello".
"Insomma, l'elenco purtroppo è lungo - conclude la nota del
Partito democratico - e condito dalla mancanza di fatti concreti,
nonché di comunicazione e informazione nei confronti degli
amministratori locali".
ACON/COM/db