LAVORO AGILE. DA GIAU (PD): CONDIVIDERE REGOLE CON PARTI SOCIALI
(ACON) Trieste, 21 giu - "Dopo diverse sollecitazioni affinché
l'amministrazione regionale redigesse il Piano organizzativo per
il lavoro agile (Pola) e quello generale integrato di attività e
organizzazione (Piao), finalmente si sta procedendo con l'iter
che porterà alla completa pianificazione e organizzazione del
personale dipendente della Regione e alla regolamentazione del
lavoro agile dei dipendenti regionali non dirigenziali. È però
necessaria la piena condivisione con le parti sindacali dei
contenuti di tale regolamento, e che ci sia piena coerenza tra
gli accordi sottoscritti".
Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale Chiara Da Giau
(Pd) a margine della risposta dell'assessore alle Autonomie
locali, Pierpaolo Roberti, all'interrogazione attraverso la quale
chiedeva alla Giunta regionale quale fosse lo stato dell'arte
rispetto alla pianificazione di attività e organizzazione del
personale dipendente della Regione, anche in riferimento al
lavoro agile.
"Siamo convinti che il lavoro agile rappresenti un'opportunità
per la pubblica amministrazione in grado di garantire sia
condizioni di lavoro di maggior benessere per i dipendenti, sia
una migliore e maggiore produttività ed efficienza, spingendo i
processi di innovazione sull'organizzazione del lavoro stesso.
Per il raggiungimento di questi obiettivi - conclude Da Giau -
riteniamo necessario che perplessità e rilievi sollevati dalle
organizzazioni sindacali sulla bozza di regolamento, tra cui
quelle su percentuali consentite e dipendenti esclusi
dall'accesso, trovino risposte correttive coerenti con la
contrattazione collettiva e con i termini dell'accordo sulla pre
intesa siglato a inizio maggio".
ACON/COM/fa